La decisione del Presidente del Consiglio Enrico Letta di estendere la sospensione della rata di giugno dell’Imu anche ai terreni e ai fabbricati rurali strumentali è una buona notizia anche per il territorio piemontese. “Il sistema imprenditoriale, in particolare quello agricolo, ha pagato già abbastanza per l’introduzione di un’imposta iniqua che ha tassato strumenti di produzione e strumenti di lavoro come fossero patrimoni”. Lo afferma l’on. Massimo Fiorio, vicepresidente della Commissione Agricoltura della Camera, che aggiunge: “In campagna elettorale c’eravamo impegnati ad intervenire su un imposta sbagliata ed iniqua. I terreni ed i capannoni agricoli sono mezzi di produzione, ora bisogna cambiare rotta e ricominciare a sostenere le imprese, altrimenti non ci sarà ripresa né economica né occupazionale. Il settore primario dell’agricoltura rappresenta una opportunità concreta per uscire dalla crisi, penalizzarlo è penalizzare il Paese”