La Regione Piemonte, l’Associazione dei Comuni del Moscato, l’Associazione Produttori Moscato ed il Comune di Coazzolo hanno indetto per lunedì 31 gennaio 2011, alle ore 18, nel Salone del Centro Sociale “Gallo” in via Bruno Caccia a Santo Stefano Belbo, una conferenza stampa in merito alla querelle col Consorzio d’Asti e alla situazione conseguente alla sentenza del Consiglio di Stato del 27 dicembre 2010 che, in pratica, boccia il decreto ministeriale del maggio 2008 il quale, sulla base di un astratto collegamento tra il nome del prodotto e quello della regione geografica di provenienza, modificava il disciplinare di produzione dell’“Asti” docg, consentendo l’inserimento del territorio del Comune di Asti.
La sentenza del Consiglio di Stato concludeva la questione relativa all’inserimento del territorio del Comune di Asti rigettando gli appelli del Comune di Asti e del Consorzio, riconoscendo in pieno le motivazioni addotte dalla Associazione dei Comuni del Moscato, dell’Associazione Produttori Moscato e del Comune di Coazzolo, e confermando quanto già peraltro stabilito dal TAR un anno prima, ovvero che non era possibile includere l’intero territorio del Comune di Asti nella zona di origine di produzione della D.O.C.G.
Alla conferenza stampa sono stati invitati a partecipare le Provincie di Cuneo, Asti e Alessandria, il Consorzio dell’Asti ed il Comune di Asti e tutti coloro i quali sono interessati all’argomento. Sarà presente anche l’assessore regionale all’Agricoltura Claudio Sacchetto.