Nel Castello di Grinzane Cavour, domenica 14 novembre, si è svolta la dodicesima edizione dell’Asta mondiale del Tartufo. Ha guidato l’Asta da Grinzane, il giornalista “gastronauta” di Radio 24 Davide Paolini.
“Una via di mezzo – scrive Corrado Olocco su Gazzetta d’Alba – tra La vita in diretta, L’Arena e Striscia la notizia. Il tutto tra le gag di Enzo Iacchetti e Massimo Giletti, la verve di Mara Venier, i maxitartufi e le bellezze in passerella, i vip della politica.”
Con l’ospite d’onore Renato Schifani, presidente del Senato (avrebbe dovuto partecipare, sabato 13, al tavolo At – Cn sul lotto albese dell’Asti – Cuneo), c’erano i sottosegretari Crosetto e Vegas, il governatore Roberto Cota. Tra i testimonial dei cinque tartufi battuti al castello di Grinzane, lo chef Gianfranco Vissani, la giornalista Francesca Senette, la showgirl brasiliana Juliana Moreira e il cantautore Omar Pedrini.
Asta da record: 13 tartufi battuti per 307,2 mila euro complessivi. L’esemplare di 936 grammi, dopo numerosi rilanci, via satellite, tra Grinzane e Hong Kong (dove c’era il direttore del Centro studi sul tartufo, Mauro Carbone) è stato battuto ed assegnato all’esperta vinicola cinese Jeannie Cho Lee, per 105 mila euro.
L’altro esemplare per 100 mila euro ad un imprenditore cuneese che produce energia verde, Antonio Bertolotto. Quest’ultimo donerà i due tartufi gemelli che ha vinto a Papa Benedetto XVI e a Michele Ferrero, imprenditore che ha reso grande l’Italia nel mondo. Inoltre, lo stesso Bertolotto si è accaparrato il 4° lotto di Grinzane, per 8 mila euro e lo regalerà al governatore del Veneto Luca Zaia, per spirito di fratellanza in un momento così difficile per tutti i veneti.
«Per la prima volta – afferma il Sen. Tomaso Zanoletti, presidente dell’Enoteca Regionale Piemontese Cavour che ha organizzato l’evento in collaborazione con la Regione Piemonte – destiniamo uno dei lotti battuti a Hong Kong a cinque studenti italiani meritevoli. Il restante ricavato andrà, come ogni anno, ad enti e istituti che operano nel sociale. L’Asta mondiale del tartufo bianco d’Alba, evento unico nel suo genere e che coniuga gusto, mondanità e beneficenza, punta a far conoscere tutto il nostro territorio e i suoi prodotti attraverso il tartufo».
Beneficenza e borse studio. Superando il risultato delle ultime due edizioni, l’asta di domenica ha raccolto 307.200 euro che saranno distribuiti tra l’istituto Mother’s choice di Hong Kong (orfani e mamme in difficoltà), la Fondazione per il nuovo ospedale Alba – Bra, l’Avis di Alba e le cinque borse di studio (da 3 mila euro) a studenti di tutta Italia.
Ecco i nominativi degli studenti meritevoli assegnatari delle borse di studio: Martina Bianco, Liceo Classico Statale Gioberti, Torino (Martina frequenta il liceo classico con indirizzo linguistico; ha intenzione di proseguire gli studi di Giurisprudenza e il suo sogno è diventare pubblico ministero); Katherine Durante, Istituto Alberghiero IPSSAR Maffioli, Castelfranco Veneto, Treviso (Katherine studia per diventare operatore ai servizi di ristorazione settore sala-bar); Dario Guglielmetti, Scuola Media Statale di Vigolzone, Piacenza (Dario è l’unico ragazzo di questo gruppo di borsisti; frequenta la terza media, è appassionato di musica, che studia e pratica suonando il flauto); Daniela Carrera, Scuola Media Adamo Petrarca, Castel di Sangro, L’Aquila (Daniela frequenta la terza media, la sua famiglia è di origini italiane ma ha vissuto a lungo in Ecuador); Yulya Abramchyk, Liceo Scientifico Pitagora, Rende, Cosenza (Yulya frequenta l’ultimo anno del liceo, è nata a Minsk, in Bielorussia, da qualche anno vive in Italia con la sua famiglia).