>> Contro la crisi un’altra casetta dell’acqua

Anche a Canelli sarà aperta la tanto attesa “casa dell’acqua”, un servizio di erogazione di acqua potabile, naturale o gasata (anidride carbonica) e/o refrigerata, allacciata alla rete dell’acquedotto pubblico. Il costo sarà di 0,05 centesimi al litro. Il distributore verrà piazzato alla sinistra del peso pubblico, in piazza Unione Europea. Il servizio, già positivamente sperimentato in molti altri comuni, costituisce un utile incentivo alla diffusione del consumo dell’acqua erogata dall’acquedotto comunale come valida alternativa all’acquisto di acque minerali in bottiglia.

Vantaggi. I vantaggi per la popolazione e per l’ambiente sono evidenti e si concretizzano in un significativo risparmio economico per l’utenza ed in una riduzione della produzione di rifiuti in plastica o vetro, con minori costi di smaltimento.
“Dopo un’analisi delle implicazioni economiche, gestionali, autorizzative e di responsabilità connesse – aggiunge l’assessore Paolo Gandolfo –  la giunta ha ritenuto più opportuno per il Comune lasciare gli oneri di fornitura e gestione in capo alla ditta proponente, riservando al Comune una quota degli introiti, nonché la consapevolezza di aver arricchito la dotazione di servizi alla popolazione”.

Convenzione. L’iniziativa, comunque, produce un utile per la ditta affidataria e quindi “per  la correttezza e la trasparenza dell’azione della pubblica amministrazione – prosegue l’assessore – la Giunta ha ritenuto opportuno approvare uno schema di convenzione per la concessione del pubblico servizio di installazione e gestione della “Casetta dell’acqua”, da pubblicizzare, e sulla base della  quale le ditte interessate potranno presentare all’Ufficio Protocollo del Comune, in busta chiusa, entro le ore 12 di venerdì 30 settembre, il loro relativo interesse”.
“Dopo l’apertura della ‘Casetta’ che dovrebbe avvenire già prima di Natale – conclude, soddisfatto, Gandolfo – verrà aperta una promozione per la raccolta delle bottiglie di plastica”.

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