Era passata la mezzanotte dell’11 settemrbe quando, in corso Cavallotti, non lontano dall’Enofila di Asti dove si era aperta la rassegna della “Douja d’Or”, forse favorito da qualche bicchiere di troppo, è scaturito un tafferuglio, prontamente sedato da una pattuglia di carabinieri di Villafranca d’Asti impegnata in servizio di ordine pubblico.
Nella circostanza, una delle persone coinvolte, l’astigiano Sandro Dicuonzo, 1977, già noto alle Forze dell’Ordine, al fine di sottrarsi all’identificazione ha opposto viva resistenza ai militari, divincolandosi e minacciando gli operanti.
L’uomo, che è stato trovato anche in possesso di un coltello lungo 20 cm., è stato quindi bloccato e tratto in arresto per resistenza, porto di coltello e minaccia, venendo poi associato alla Casa Circondariale di Asti a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.