“Mutualismo e solidarietà nel terzo millennio”: se ne parlerà ad Asti, in due distinti incontri, sabato 17 e venerdì 30 novembre (ingresso libero).
Il punto da cui partire: in un’epoca in cui stanno esplodendo diseguaglianze e nuove povertà occorre progettare un nuovo mutualismo. Una ricerca storica da poco terminata e testimonianze sulle esperienze in corso costituiranno l’ossatura dei due appuntamenti, promossi da Israt, Fondazione Centro per lo studio e la documentazione delle società di mutuo soccorso (rete piemontese), Società Operaia di mutuo soccorso “Olga Marchisio” di Asti.
Nell’incontro di sabato 17 novembre, ospitato alla Casa del popolo di via Brofferio 129, si parlerà in particolare delle radici del mutualismo ad Asti e in Piemonte. I lavori, moderati dal direttore Israt Mario Renosio a partire dalle 9.30, proporranno la presentazione di una nuova ricerca storica dal titolo “Un secolo di mutualismo astigiano. 1842-1945”. Saranno presenti gli autori Edoardo Angelino e Mauro Bosia.
In apertura gli interventi di Guido Bonfante, presidente della Fondazione regionale Soms, Mario Sacco, a capo della Fondazione Cassa di Risparmio di Asti, e Piera Bruno, presidente onorario della Soms “Olga Marchisio”.
Nello spazio di via Brofferio sarà anche inaugurata la mostra “Una bandiera per un ideale. Il mutuo soccorso attraverso i suoi vessilli” incentrata su mutualismo in Piemonte. Presentazione a cura di Barbara Menegatti. In visione fino al 30 novembre dalle 17.30 alle 19.30.
Venerdì 30 novembre alle 21, sempre alla Casa del popolo, incontro dal titolo “Costruiamo la solidarietà” per parlare di progetti ed esperienze sul campo. Interverranno Andrea Viani (Rete dei comuni solidali, Lodi), l’ex assessore regionale alla Sanità Eleonora Artesio (Solidea, Torino), Leonard Mazzone (Collettivo di Ricerca Sociale, Torino), Vito Albanese (Comitato difesa debitori, Reggio Emilia).
I lavori, moderati da Mario Renosio, saranno aperti dalla relazione di Sergio Zappa, presidente della Soms “Olga Marchisio”.