A Canelli, un progetto per un Centro polifunzionale scolastico?

Il sindaco Paolo Lanzavecchia, 47 anni, avvocato e sindaco di Canelli da quasi nove mesi, ci ha rilasciato, nel suo ufficio in Comune, questa intervista.

“Sono giunto a farmi una prima fotografia della città e a prendere atto del mio nuovo lavoro, affrontando le problematiche della città.

E sento una gran voglia di fare, in particolare, di lavorare con il coinvolgimento della giunta, dei cittadini, delle numerose associazioni per una riqualificazione del mondo produttivo e turistico del territorio.

Dal suo modo di incontrare i concittadini, si nota una particolare attenzione nell’affrontare problemi e una evidente sensibilità che usa nel colloquiare e ascoltare le persone.

“E’ una sensibilità che deriva dalla famiglia e da una mia particolare attenzione per le iniziative culturali di teatro, libri, film, musica, tra le quali, tra luglio e ottobre, a Canelli, si svolgerà un grande concerto di musica classica, con i migliori musicisti al mondo”.

A proposito, la sensibilità e la cultura a Canelli, dove è riscontrabile?

“Nella scuola, prima di tutto. Si parte dalle scuole infantili, alle primarie, alle medie, alle superiori con l’Artom e il Nicola Pellati.

Nel mondo dell’informazione e della formazione penso si possa fare ancora meglio anche se conosciamo parecchi ex studenti canellesi che sono diventati degli ottimi professori o dottori nel mondo. E questo grazie anche alle attività della Biblioteca, delle varie parrocchie, delle associazioni, del Teatro.

A proposito di edifici scolastici, è nelle nostre previsioni progettare un Centro Polifunzionale. A questo progetto ci voglio arrivare anche perché l’edificio di piazza della Repubblica non è più al passo con i tempi”.

Dove sarà possibile edificarlo?

“L’ex area Riccadonna potrebbe essere un’ottima soluzione”.

E le manifestazioni?

“Saranno sempre le stesse, con alcuni arricchimenti: la Festa di Primavera sarà anticipata a domenica 3 maggio con una particolare Fiera dei fiori. Tra luglio e settembre ci sarà un importante festival di musica classica. La Fiera del Tartufo e di San Martino si sdoppieranno: dapprima quella di San Martino, seguita dalla Fiera del Tartufo che sarà una premessa degli eventi natalizi”.

E sul programma amministrativo?

“Il Comune è solido e ben amministrato, ma la coperta è sempre corta e i soldi mancano sempre. Comunque abbiamo pensato di proseguire su tre particolari indirizzi: piano decoro, sviluppo turistico e manifestazioni”.