Andrà in onda su Tv2000 da domenica 30 ottobre, per quattro domeniche, alle ore 19.15, il programma televisivo “Lo scandalo della misericordia” condotto dalla giornalista Monica Mondo.
Sarà protagonista Padre Enzo Bianchi (nato a Castel Boglione nel 1943), fondatore e priore della Comunità Monastica di Bose e scrittore di punta del Gruppo Editoriale San Paolo, dal cui recente libro “L’amore scandaloso di Dio” ha preso spunto il programma.
Enzo Bianchi, dopo aver partecipato lo scorso anno alla serie sulle parabole della Misericordia, rifletterà con la consueta acutezza che lo contraddistingue, su quattro storie incentrate sulla portata “scandalosa” del perdono, dialogando con la conduttrice Monica Mondo.
Il programma, nato dalle meditazioni riportate nel libro “L’amore scandaloso di Dio” pubblicato a marzo 2016 dalle Edizioni San Paolo, si pone l’obiettivo di chiudere l’Anno Santo proponendo luoghi e storie che rappresentano le diverse sfaccettature della Misericordia.
I quattro temi delle puntate in programma saranno i seguenti:
– La gratuità: le storie raccolte all’interno del carcere minorile di Airola, in provincia di Benevento, per spiegare che il perdono è causa del pentimento;
– la Riconciliazione: le vite che s’intrecciano al centro profughi di Castelnuovo di Porto, vicino Roma, insegnano che chi riceve Misericordia dà Misericordia. Al centro della puntata una domanda: siamo tutti capaci di perdono, o lo pretendiamo soltanto?
– La Mancanza: essere misericordiosi è avere la consapevolezza di mancare di qualcosa, di sentirsi peccatori, non giusti. La riflessione è approfondita attraverso le storie di quanti, come gli ospiti dell’ospizio della Caritas, a Roma, vivono senza speranza e senza futuro.
– Il Guadagno. A che vale l’attenzione agli altri oltre che a se stessi? Rispondono i giovani della movida romana per capire com’è lo sguardo di chi ha fortuna e mezzi su chi ha bisogno di cura e perdono.
L’opera “L’amore scandaloso di Dio” indaga sul messaggio “rivoluzionario” di Gesù, la misericordia, e su quanto sia “scandaloso” anche per i credenti perché non è facile perdonare il prossimo. Padre Bianchi afferma che rifiutare tale messaggio equivale a tradire il Vangelo, che annuncia invece l’amore “scandaloso” di Dio.