Quando ormai i riflettori si sono spenti sulla 14° edizione del Rally Ronde Colli del Monferrato e del Moscato alla Team Cars 2006 e alla Pro Loco di Canelli non resta che tirare i conti di una competizione che, in un momento difficile per l’economia italiana, ha visto un parco partenti di tutto rispetto. Gli organizzatori Moreno Voltan e Luca Roggero, al termine della manifestazione, hanno espresso tutto il loro riconoscimento per i partecipanti che hanno dato fiducia a questa manifestazione e che hanno apprezzato l’organizzazione logistica e la prova speciale. Lo spettacolo offerto ha regalato accese lotte in tutte le classi che hanno visto come trionfatori:
S2000 e assoluta Betti – Barone; S1600 Marasso – Canuto; N4 Strata – Araspi; R3C Caldaralo – Tronconi; R3T Bo – Diamanti; A7 Cocino – Piccinini; FA7 Giordano – Siragusa; N3 Venturello – Desole; FN3 Rossi – Barbero; A6 Caretti – Spalla; FA6 Recrosio – Mollo; FA5 Ferro – Carlevero; N2 Ausonia – Sandri; FN2 Godino – Paire; A0 Carnino – Porta; FA0 De Marco – Ciocca; FN1 Olocco – Dalmasso; N0 Penna – Pistone
Tra le vetture storiche, dopo aver vinto tre prove speciali su quattro, ha trionfato l’equipaggio Defilippi – Curcio, vincitore sulla “prova di casa”. Tra le scuderie la Meteco Corse ha distaccato la Due Gi Sport e l’Eurospeed aggiudicandosi il gradino più altro del podio. La prova speciale preparata dagli organizzatori, del tutto modificata rispetto alle ultime edizioni, ha riscosso il giudizio positivo di tutti gli equipaggi che hanno sottolineato come il tratto cronometrato fosse tecnico e veloce; un mix che ha reso tutti concordi nello sperare in una riproposizione del tracciato nei prossimi anni.
Grandissimo successo di pubblico e consensi è stato riscosso dal “1° Trofeo 600 per un sorriso” che, nella giornata di sabato 17 marzo, ha consegnato nelle mani di alcuni membri dell’Associazione AutoAiuto di Asti (nata nel 1999 dall’idea di un gruppo di genitori di bambini portatori di handicap a seguito dei tagli effettuati dal governo sulle ore del sostegno scolastico) un assegno di milletrecento euro. I ragazzi dell’associazione astigiana sono stati chiamati a realizzare i “premi” per i partecipanti al Trofeo e hanno avuto modo, nelle giornate di sabato e domenica, di scattare foto con i piloti e le loro autovetture. Le emozioni più grandi, che hanno segnato il week-end motoristico dei soci dell’associazione, sono state senza dubbio le foto a bordo delle Fiat 600 e la premiazione finale avvenuta sul palco di arrivo.