Il programma della 24^ edizione del Rally Valli Vesimesi prevede, sabato 30 luglio, le ricognizioni del tracciato di gara da parte dei concorrenti iscritti, su vetture di serie e nel pieno rispetto del Codice della Strada; anche lo Shakedown è previsto nella giornata di sabato; la partenza sarà data, a Vesime, da via Romita alle ore 9.30 di domenica 31 luglio, l’arrivo a Vesime alle 17.15; nelle quasi otto ore di gara.
I concorrenti si confronteranno su di un percorso dallo sviluppo complessivo di 145,090 chilometri, punteggiato da 16 Controlli Orari e dalle 6 Prove Speciali, il cui sviluppo misura complessivamente 38,70 chilometri dato dalla tripla ripetizione dei due differenti tratti cronometrati; il Parco Assistenza sarà nell’accogliente Castino, il Controllo Timbro a Bubbio i Riordini a Vesime.
Al via del rally attesi settanta equipaggi e molti in gara per l’affermazione assoluta. Su tutti l’acquese “Bobo” Benazzo. Venti sono i partecipanti alla Parata, capitanati da Italo Ferrara.
Da Roberto “Bobo” Benazzo a “Zippo” Andrea Zivian. Da Federico Gasperetti a Matteo Giordano, passando per Gabriele Lucchesi e Marco Gianesini. Sono alcuni dei nomi dei piloti annunciati al Rally Valli Vesimesi. Ad esempio, otto anni di distanza dal debutto da pilota, torna a guidare una Peugeot 208 R2 l’albese Gil Calleri e duellerà con Simone Giordano, mentre il sandamianese Augusto Franco correrà con una Renault Clio Rs N3, con una Renault Clio Williams di classe A7 sarà al via l’albese Carlo Fontanone
Passano gli anni e Bobo Benazzo non perde la sua grinta, la sua voglia di imporsi sulle strade dei colli della Langa Astigiana. “Basta che ti dica che sono belle, le più belle? E’ il rally dove ho iniziato nel 1979 con una A112 Abarth, mi è riuscito di vincerlo una sola volta nel 2003 con una Subaru Impreza, come potrei non esserci”.
Guarda la Subaru Impreza della Tecnica Bertino, il preparatore alessandrino con cui costituisce un binomio praticamente indissolubile, e si prepara a guidarla sui colli della Langa Astigiana.
Come non indicare Benazzo quale favorito per l’affermazione, ma assieme a lui, al Vesimesi i Nomi di caratura nazionale non mancano. Toscani come Federico Gasperetti, in gara con una Renault Clio R3T della Gima di Predosa, e Gabriele Lucchesi, recente vincitore del rally di Lucca con una Clio ma più performante di classe Super 1600. Stessa classe per il valtellinese Marco Gianesini, altro candidato per la vittoria al pari del cuneese Matteo Giordano, sempre con la muscolosa due ruote motrici della Regié.
Ci sarà da divertirsi ai bordi delle strade, di gente che sa dove e come tirare le staccate e disegnare le traiettorie più veloci non manca.
Come non mancano i tanti piloti locali:
i canellesi Tanzi Gianluca e Filardi Matteo Vittorio (Renault Clio S1600 S16 Eurospeed), Cirio Pietro e Scaglione Marco (Peugeot 206 Rc A7 Meteco Corse);
di Calamandrana è Ciriotti Marco in coppia con Araspi Daniele (Renault Clio S1600 S16 Meteco Corse);
di Castino sono Vacchetto Carmelo e Simone Mattia (Mini Cooper S R1t Meteco Corse);
da Roccaverano Pistone Claudio e Barbero Riccardo (Peugeot 306 Rs4);
di Vesime è Gallarato Roberto, navigato da Barrera Massimo (Renault Clio Williams A7 Provincia Granda Rally Club), lo sono anche Giribaldi Valerio e Prato Massimo (Renault Clio Williams A7 Meteco Corse), Bo Alberto e Diamanti Igino (Renault Clio Williams A7 Meteco Corse), ma anche Gallo Federico e Bassignana Luca (Suzuki Swift Sport 1600 N2 Hap);
da Castagnole delle Lanze Patetta Sergio, in coppia con Alocco Alessandro (Renault Clio Rs Meteco Corse);
di Acqui Terme Benazzo Roberto navigato dall’astigiano Francalanci Gian Paolo (Subaru Impreza N14 Meteco Corse) e Roggero Luca assieme a Riva Erica (Mitsubishi Evo X N4 Scuderia Monferrato);
di Castelboglione Bisio Davide e Franco Manuela (Renault Clio Williams A7Eurospeed), Cresta Paolo, navigato da Manca Serena (Renault Clio Williams N3);
di Nizza Monferrato è Iraldi Paolo, in coppia con Amerio Marco (Peugeot 106 Rallye N2 Provincia Granda Rally Club);
di Valenza è “Zippo” in coppia con Ceschino Fabio (Renault Clio Williams A7 Winners Rally Team; Moncalvo è il paese di provenienza di Iemmola Roberto e Angiulli Matteo (Fiat Punto S1600 S16 Scuderia Monferrato).
E’ Lorenzo Leonarduzzi l’apripista d’eccezione della gara con una Suzuki Baleno Sal Valli Vesimesi. Giornalista RAI Sport, suoi i servizi dalle gare tricolori di rally, dai circuiti e prossimamente dalle Olimpiadi brasiliane, dedica molto del suo tempo libero alla passione per i rally: “Ho già disputato alcune gare in salita, un rally in circuito, mai un rally vero ma mi riprometto di farlo nel prossimo autunno.”
Vuol prepararsi bene Leonarduzzi, prima di iscriversi ad una gara in veste di concorrente, ecco allora che l’opportunità d’essere uno degli apripista al Rally Valli Vesimesi può essere per lui un buon allenamento.
In abbinamento al Rally Valli Vesimesi è prevista la Parata, ovvero la possibilità data a quanti vorranno transitare sulle strade interessate dal passaggio del Rally delle Valli Vesimesi, senza partecipare ad alcuna gara e nel chiaro rispetto del Codice della Strada.
Sono circa venti gli iscritti, capitanati da Italo Ferrara, al volante della stessa Peugeot 309 GTI con la quale ha vinto il Valli Vesimesi nel 1991, ma sulle strade del Vesime transiteranno in regime non competitivo anche l’alessandrino Giovannelli, Porsche 911, Sergio Cabella con una Opel Kadett e Giorgio Scarano con la Subaru Impreza Sti ex Andrea Dallavilla.