Il dono di Oro Incenso Mirra – Presepi nel Monferrato a Papa Francesco

“Un dono che arriva dal cuore, in questi giorni che già ci accompagnano al Natale: per noi, da quando sappiamo della visita papale, un’attesa nell’attesa. E il tempo dell’attesa, lo sappiamo, è sempre un tempo buono” inizia così il biglietto che il presidente dell’associazione Oro Incenso Mirra – Presepi nel Monferrato Francesco Marengo ha indirizzato a Papa Francesco.
L’associazione che ogni anno riunisce attorno al tema del presepe dieci paesi dell’Astigiano (Aramengo, Castagnole delle Lanze, Castagnole Monferrato, Cocconato, Frinco, Grana, Monale, Montegrosso d’Asti, Passerano Marmorito, San Damiano) ha voluto condividere con il Santo Padre, durante la sua visita astigiana, uno dei presepi. L’ha creato Daniela Richetta e arriva da Schierano. Ricorda le origini contadine del trisnonno del Papa Giuseppe Bergoglio, con grappoli di malvasia passita e spighe di grano.
“Il presepe è per noi un modo di fare comunità, di stringerci e riflettere attorno a un simbolo, di esprimere una preghiera nell’azione e nella condivisione – ha spiegato Marengo -. Con la speranza di far arrivare al Santo Padre la nostra riconoscenza per aver onorato queste terre con la sua visita, e insieme a essa la stessa gioia, lo stesso amore, lo stesso calore per il Santo Natale che ci apprestiamo a vivere”.
Nei “Comuni dei Presepi” nell’Astigiano ci si è rimessi al lavoro per preparare tutto in vista del Natale: Oro Incenso Mirra – Presepi nel Monferrato tornerà a svelare i suoi tesori al pubblico a partire dal mese di dicembre ad Aramengo, Castagnole delle Lanze, Castagnole Monferrato, Cocconato, Frinco, Grana, Monale, Montegrosso d’Asti, Passerano Marmorito e San Damiano.
Salgono dunque a dieci, con l’ingresso di Frinco e San Damiano, i paesi dell’Astigiano uniti nell’associazione che da ormai sette anni coordina la rassegna.
Di presepi ce ne sono davvero per tutti i gusti: dai più grandi ai più piccoli, quelli curiosi, quelli contemporanei, quelli antichi, i presepi esotici, i presepi realizzati con materiali poverissimi e di recupero e i presepi più preziosi; opere di artisti, artigiani, semplici appassionati. Dietro ogni rappresentazione si cela una storia e anno dopo anno è bello scoprirle tutte.

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