Un quadro di Silvia Ravetti, ‘Una vita con il sax’, donato dalla vedova del sassofonista Gianni Basso, sarà messo all’asta il 27 gennaio nell’ospedale Cardinal Massaia. Lo potranno acquistare in multiproprietà privati e gruppi sensibili all’arte e alla solidarietà allo scopo di aiutare le associazioni di volontariato attive all’Oncologia del Cardinal Massaia. Per la seconda volta la struttura del primario Franco Testore ripeterà l’iniziativa, singolare nel suo genere, aperta a tutti gli astigiani. La tela, messa all’asta, si potrà comprare “a pezzi”, che verranno assegnati al miglior offerente: al termine il quadro resterà esposto, in modo permanente, in Oncologia, dove è già visibile l’opera donata nel 2009 da Silvio Ciuccetti, acquistata anch’essa in multiproprietà.
L’appuntamento è per venerdì 27 gennaio, alle 17,30, nel day-hospital oncologico. A beneficiare del ricavato dell’asta saranno i volontari di Astro, Con Te, La via del cuore, Progetto Vita, impegnati quotidianamente a supporto dei pazienti.
“Possiamo ripetere l’evento – indica il dottor Testore – grazie alla sensibilità di Luciana vedova di Gianni Basso, che ha donato al nostro reparto il quadro. L’asta sarà aperta sia alle persone singole che associate: potranno acquistare un pezzo piccolo o grande del quadro, con un’offerta proporzionata alle loro possibilità, diventando così multiproprietari dell’opera. Per chi ha amato la musica del grande sassofonista e ne ha potuto apprezzare le doti umane, l’iniziativa avrà un significato particolare: continuare a percepire Gianni Basso come un patrimonio comune e, per noi dell’Oncologia, ricordare il tempo che abbiamo condiviso con lui”.
“Mio marito – ricorda Luciana Basso – è stato un paziente del reparto, dove ha ricevuto professionalità e affetto. Il mio vuole essere un gesto di gratitudine, un ringraziamento al personale dell’Oncologia e un aiuto al volontariato nel ricordo di Gianni”. Un momento particolarmente toccante si avrà, durante l’asta, con il musicista Fulvio Albano, per anni sul palco insieme a Basso, che per l’occasione farà risuonare il fedele sax con cui l’artista astigiano ha raccolto applausi in tutto il mondo.