Ex Ospedale di Canelli: una risorsa per la Sanità del Sud astigiano?

Il gruppo consiliare Insieme per Canelli, a firma di  Mauro Stroppiana, Roberta Giovine e Alessandro Negro interviene sulla sanità del Sud Astigiano:

La rete ospedaliera ed i servizi sanitari sul territorio sono i pilastri del nostro Sistema Sanitario Nazionale. SSN che dobbiamo difendere ad ogni costo: se dovesse crollare sarebbe un disastro per tutti. L’emergenza, le malattie croniche e quelle complesse non potranno essere affrontate in maniera adeguata e sicura da un sistema privato gestito dalle Assicurazioni, neppure per chi ha possibilità economiche e pensa di potersi comprare la salute.

C’è bisogno di risorse umane, di formazione e di organizzazione. Ma anche di valorizzare adeguatamente le Strutture dove svolgere le attività sanitarie.

E’ di pochi mesi fa la notizia, attesa e gradita, che i lavori per il Nuovo Ospedale di Nizza M.to, integrato col Card. Massaia, verranno portati a termine: una Struttura utile a tutta la Provincia, della quale siamo molto contenti.

Con i soldi “residui” Regione e ASL hanno deciso, un po’ a sorpresa, di ristrutturare anche il Vecchio Ospedale di Nizza.
Il Gruppo consiliare “Insieme per Canelli” si è fatto una domanda: non sarebbe invece più giusto spendere quei soldi per ristrutturare l’Ex Ospedale di Canelli? Non sarebbe una distribuzione più equa e funzionale tra le 2 più popolose cittadine del Sud astigiano? Nizza avrà giustamente il suo nuovo Ospedale e riassorbirà anche Dialisi e Fisiatria presenti oggi a Canelli (quanti anni di promesse, sempre disattese, di realizzare un Centro di Riabilitazione ad alto livello!): perché la Città spumantiera non potrebbe diventare la sede Hub dei Servizi Territoriali? Ci sono 2 palazzine (anche di un certo valore storico) DONATE a suo tempo dal Comune all’ASL a scopo sanitario per la Città e dintorni, che potrebbero diventare il fulcro dell’Assistenza Territoriale del Sud Astigiano, come Nizza lo sarà per quella Ospedaliera.

Ristrutturandole, si creerebbero spazi più adeguati per la Centrale operativa già prevista dal PNRR, per la trasformazione della casa della Salute in Casa della Comunità, per servizi innovativi come ad es. un Centro diurno per malattie come l’Alzheimer o spazi dedicati alla Psicologia di base o al potenziamento degli Ambulatori e una nuova collocazione per i servizi territoriali attualmente ospitati in locali in affitto a Nizza M., per i quali l’ASL spende – da decenni – 48.312 € all’anno di soldi pubblici (dati 2021). E questo evitando di impoverire Nizza, che ha già Casa della Salute e nuovo Ospedale, e senza spese aggiuntive.

Per questo abbiamo rivolto un’interpellanza all’Amministrazione comunale convinti che farà tutto il possibile per attivarsi con forza nei confronti dell’ASL AT e della Regione Piemonte per valutare la possibilità di ristrutturare le Palazzine dell’Ex Ospedale di Canelli: una Struttura che può trasformarsi in una preziosa risorsa per tutto il nostro territorio.

In conclusione:

OK a nuovo Ospedale a Nizza

OK a ristrutturazione dell’Ex Ospedale di Canelli al posto di quello nicese, in cambio dell’inevitabile passaggio al Nuovo Ospedale di Dialisi e Fisiatria, oggi ospitate a Canelli

Non è questione di campanilismo: ma di equità e di buon uso dei soldi pubblici.”

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