>> Dai luoghi pavesiani alle Cantine Contratto di Canelli

Sabato 16 ottobre, alle ore 17.00, presso la Fondazione Cesare Pavese (piazza Confraternita 1, a Santo Stefano Belbo) inizierà un “viaggio” nei luoghi pavesiani che si concluderà con un “brindisi” alle Cantine Contratto di Canelli.

Una guida specializzata accompagnerà i partecipanti nei locali della Fondazione Cesare Pavese, polo d’attrazione per ricercatori e appassionati, dove è allestito un museo con oggetti e testi appartenuti allo scrittore e dove sono conservate le cinque tele di Ernesto Treccani ispirate ai suoi libri. A seguire passaggio in paese per osservare la collina di Moncucco e l’”Albergo dell’Angelo” dove Pavese era solito trascorrere i suoi soggiorni estivi.

Visita alla Casa Natale di Cesare Pavese che conserva la camera in cui è nato, volumi, documenti, fotografie significative dello scrittore. Successivamente si potrà visitare la bottega-museo “La Casa di Nuto” nel laboratorio di falegnameria di Pinolo Scaglione, miglior amico nonchè confidente di Pavese, divenuto il personaggio di Nuto nel romanzo “La luna e i falò”. L’allestimento fa rivivere con effetti scenografici le stanze dove lui ha lavorato, suonato il clarino, raccolto fotografie, quadri, lettere e accolto gli amici di Cesare.

Il percorso del museo è inteso come una conversazione tra i due amici attraverso brani autobiografici e letterari.
L’itinerario terminerà alle Cantine Contratto (scavate a mano nel tufo, si estendono per oltre 3 km), tra le più significative “Cattedrali sotterranee” (candidate insieme ai paesaggi vitivinicoli del territorio per il riconoscimento di Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco), veri capolavori di ingegneria e architettura. Al termine della visita le Cantine Contratto offriranno un aperitivo.

E’ indispensabile la prenotazione (la visita verrà effettuata con un minimo di 15 partecipanti). Info: Fondazione Cesare Pavese o Valentina Mazzola (responsabile turismo) al numero 3395315104. Il costo, comprensivo di visita guidata e degustazione, è di 15 euro cadauno.

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