Grandissima commozione per la morte della dottoressa Stefania Mella, 39 anni, vittima di un incidente stradale avvenuto alle ore 8 di lunedì 11 ottobre, a Cameriano, nel Novarese, su un tratto di strada dove si verificano numerosi e frequenti incidenti.
La dottoressa stava rientrando da Asti, dove aveva da poco concluso il turno di notte al reparto di Anestesia e Rianimazione dell’Ospedale Cardinal Massaia di Asti, dove lavorava da cinque anni.
Era diretta a Pernate, dove vivevano i genitori Margherita e Fernando, per riprendere la figlioletta Gloria di due anni e mezzo. Sul rettilineo, in direzione di Novara, dopo l’abitato di Cameriano, Stefania, a bordo della sua Nissan, stava effettuando un sorpasso. Sulla corsia opposta sopraggiungeva un Tir condotto da E.S. di SanPietro Mosezzo. L’impatto violento è stato inevitabile.
L’auto dell’anestesista, dopo aver urtato contro la motrice del camion, è finita in una scarpata, mentre il Tir, finito nel piazzale del mobilificio Righetti, dopo un tentativo disperato di deviazione, si è ribaltato su un fianco.
Per la dottoressa Stefania Mella non c’è stato nulla da fare, nonostante l’intervento del medico del 118, giunto con l’elicottero. Mentre per il camionista del Tir, estratto dal camion dai vigili del fuoco, è stata riscontrata la sospetta frattura di una gamba.
La sera prima l’anestesista aveva preso servizio alle 20 per poi lavorare intensamente per tutta la notte. Abitava ad Asti con il marito, Marco Barberis, pilota dell’elisoccorso di Torino.
“Solare, altruista, piena di energia e appassionata del proprio lavoro: così sarà ricordata da tutti Stefania Mella”. Così la ricorda, in un comunicato stampa, la Direzione Generale dell’Asl At, esprimendo le proprie condoglianze alla famiglia.
Il funerale si svolgerà giovedì 14 ottobre, a Pernate (Novara), dove sarà sepolta.