Stefano Zunino è il nuovo presidente dell’U.S. Costigliole d’Asti, avendo ottenuto la maggioranza dei voti nel corso delle votazioni dell’Assemblea tenutasi sabato sera, 12 giugno, al Centro sportivo di Regione Salerio. Succede a Ettore Muratore dopo due anni di mandato.
L’Unione Sportiva Costigliole d’Asti coinvolge diverse centinaia di atleti dilettanti, nelle seguenti discipline: bocce, calcio giovanile, calcio a cinque, ciclismo su strada, majorettes, mountain bike, pallavolo, pattinaggio, podismo, soft air, sbandieratori, tennis, tennis tavolo. Fra i gruppi più numerosi il calcio giovanile, il podismo, il ciclismo, il tennis e gli sbandieratori.
“Ci sarà molto da lavorare – ha dichiarato Stefano Zunino, nel momento dell’investitura alla presenza del Sindaco di Costigliole, Giovanni Borriero, e dell’assessore allo Sport, Teo Baccelliere – ma questa Assemblea, a cui hanno preso parte oltre cento persone, è stata una grande iniezione di fiducia, da cui sono emersi spirito di collaborazione e impegni concreti per il futuro. In particolare, già in questi mesi si è creato un ottimo gruppo di lavoro che fa riferimento, trasversalmente, a tutte le discipline rappresentate nella Polisportiva”.
Tra i primi impegni del nuovo mandato, l’ampliamento del centro sportivo di regione Salerio con l’inaugurazione a breve della sede di incontro della Polisportiva e il progetto di ulteriore ampliamento della sezione calcio in collaborazione con la società di Montegrosso d’Asti. Tra gli appuntamenti, già martedì 22 giugno, con la partecipazione alla tappa del Caterraduno 2010 con partenza da Costigliole alle 10,30 ed arrivo a Nizza Monferrato alle 17,30, e giovedì 24 giugno con la gara podistica competitiva e non del Circuito dei Celti Euburiati con partenza ed arrivo da Cascina Marina di Costigliole frazione Valcioccaro.
Nella foto: (da sinistra) il neo presidente Stefano Zunino, il sindaco Giovanni Borriero, l’assessore Teo Bacelliere, il presidente uscente Ettore Muratore, i segretari della Polisportiva Claudio Gioda e Filippo Romagnolo.