Sono state scoperte dall’Agenzia del territorio: valgono quasi 2,5 milioni di euro di rendita catastale. Oltre 5 mila costruzioni “fantasma” che non risultano censite all’Agenzia del territorio astigiano: una sorta di mappa dell’abusivismo con 13 mila particelle che sono state scoperte dopo un lungo lavoro di ricerca, iniziato con la mappatura aerea, seguita da una sovrapposizione a quella catastale.
Non ci sarebbero casi eclatanti, o ‘eco-mostri’. La mappa dell’abusivismo comprende 1.546 abitazioni (in tutto o solo parziali, cioè stanze o piccole sopraelevazioni), 1.137 magazzini, 556 garage, e altri 1.827 situazioni di irregolarità (tettoie, piccole pertinenze, locali commerciali).