Una giornata dedicata alla sensibilizzazione e all’informazione sui problemi fisici e psicologici legati all’obesità verrà ospitata al polo universitario Rita Levi Montalcini ASTISS nella giornata di sabato 30 marzo. Obesity Symposium, simposio e wokshop di approfondimento, è il titolo della giornata promossa da Giorgio Calabrese e Claudio Ligresti, medici e ricercatori nel campo dell’alimentazione, della salute, delle cure di malattie e patologie legate all’obesità, noti a livello internazionale.
Il programma di Asti Obesity è stato presentato, oggi ad Astiss, nel corso di una conferenza stampa, alla presenza di Claudio Ligresti, del presidente del consorzio universitario Mario Sacco, del sindaco di Asti, Maurizio Rasero, del direttore del polo Francesco Scalfari, dei docenti universitari Vincenzo Gerbi e Giovanni Musella che affronteranno due dei temi fondanti del simposio, la sana alimentazione e il movimento fisico.
Nel panel di relatori e personalità invitate alla giornata figurano medici, specialisti, amministratori, associazioni, professionisti.
La partecipazione alla giornata è gratuita e l’accesso è consentito senza prenotazione, tiene a precisare il dr. Ligresti, medico con esperienza decennale nel campo della chirurgia bariatrica e della chirurgia plastica di rimodellamento di pazienti obesi. “Puntiamo a favorire la massima partecipazione e informazione verso i cittadini su questa malattia, sulle cure sull’attività di prevenzione che si deve attuare, partendo dalle famiglie e dal mondo della scuola”.
L’obesità è un problema personale, psicologico, che si estende alla cerchia familiare della persona obesa, ma è anche un problema sociale, di costi sanitari a carico della collettività. “Quindi tutti, in varia misura, ne siamo coinvolti – puntualizza- noi medici, ma anche il singolo cittadino, la famiglia, le istituzioni”.
Il dr. Giorgio Calabrese, presidente del comitato scientifico di Astiss, raggiunto al telefono, ha sottolineato quanto “sia fondamentale indurre alla riflessione e al confronto i genitori e gli insegnanti delle scuole, partendo dai rapporti all’interno di materne e primarie, per fronteggiare il fenomeno dell’obesità infantile, oggi largamente diffuso, e dei giusti indirizzi da trasmettere per una buona dieta alimentare. Indirizzare i bambini e le bambine ad alimentarsi in maniera corretta, aiutandoli ad affrontare i disagi, anche psicologici, legati alla loro età, consente di sostenere le famiglie nelle quotidiane difficoltà e, nel medio lungo periodo, di aiutare l’intera società riducendone il carico complessivo socio-assistenziale”.
Mario Sacco, nel suo intervento ai giornalisti, ha sottolineato che “la in-formazione è al primo posto dell’impegno del polo Rita Levi Montalcini, attività che il polo universitario svolge sia collaborando nella realizzazione di importanti eventi come Asti Obesity, sia contribuendo alla divulgazione medico-scientifica attraverso i propri docenti ed esperti quotidiamente impegnati nei corsi di laurea quali Medicina Infermieristica, Scienze Motorie, Tecnologie Alimentari, Servizio Sociale”, per citare i principali.
La giornata, strutturata in maniera organica per consentire la partecipazione e il dialogo fra il variegato mondo della sanità, della scuola, con i cittadini, le famiglie, i giovani, prevede nel programma un blocco di interventi esperti al mattino, dalle 9 alle 13, con una tavola rotonda conclusiva, e, dopo la pausa, il pomeriggio dedicato a vari work shop, dalle 14,30 alle 16,30 coordinati da medici, psicologi, associazioni di volontariato, pazienti in cura, ecc che risponderanno a domande e chiarimenti posti del pubblico partecipante. Per informazioni la segreterua risponde al numero 347-2758004 e attraverso la e-mail infoequipeservice@libero.it