Sabato 24 maggio, alle ore 18, nella Sala Conferenze di Palazzo Robellini, ad Acqui Terme, si svolgerà la conferenza, tenuta dalla professoressa Ianina Prudenko, Assistente Universitario del Dipartimento di Studi Culturali dell’Università Nazionale di Pedagogia Dragomanov di Kiev, sul tema “La storia dell’arte mediatica in Ucraina in parole e immagini”. Attraverso i suoi studi ed approfondimenti, l’insigne relatrice propone al pubblico un momento di riflessione sui nuovi strumenti della comunicazione telematica e sui suoi effetti sulla cultura e sulla società, che non si limitano a modificare i tradizionali modelli artistici, politici e commerciali, ma trasformano il modo di pensare e dunque la logica alla base del pensiero globale.
Recentemente il termine media art è passato ad indicare per lo più l’arte digitale che ha oramai circa mezzo secolo di storia. Da più di vent’anni è al centro dell’attenzione delle principali istituzioni dell’arte, della ricerca e della scienza. Molte istituzioni e musei nazionali ed internazionali hanno creato al loro interno un’area specifica dedicata all’arte dei nuovi media e organizzato mostre e centri di documentazione e di ricerca in tale settore.
La conferenza tenuta dalla dottoressa Prudenko presenterà una breve introduzione alla storia della Media Art ucraina (risalente alla fine del 1980), concentrandosi in particolare sui suoi personaggi principali, nonché sugli esperimenti di Media Art intrapresi dalla scena artistica visiva. Tra le prime città ad adottarla figurano le città di Kiev, Leopoli e Odessa. Tuttavia, si può parlare solo di Media Art come una nuova stabile tendenza artistica a partire dai primi anni ‘90. Verso la fine del 2000 una nuova generazione di giovani artisti dei media ucraini rappresentano quest’arte in generi come videoarte, video installazione, installazione interattiva, scultura cinetica, net.art, per citarne alcuni.
L’incontro sarà introdotto da Francesco Verrina Bonicelli, consigliere comunale della Città di Acqui. Al termine delle conferenze la professoressa Prudenko dialogherà con il pubblico sui temi trattati.