Il Premio Acqui Storia sulla ribalta internazionale

Premio Acqui StoriaL’interesse e l’attenzione di stampa, TV, lettori ed editori è rivolto in questi giorni al giudizio delle Giurie del  Premio Acqui Storia. Chiamate ad esprimere il voto per la scelta dei finalisti della 46° edizione del Premio, si riuniranno a Palazzo Robellini alla fine del mese di giugno. Il termine per la presentazione dei volumi in concorso è il 31 maggio 2013 (www.acquistoria.it).
Nel frattempo il Premio continua ad ottenere riconoscimenti a carattere nazionale ed internazionale a conferma del prestigio che questa manifestazione ha acquisito negli ultimi anni.

Marco Patricelli, vincitore del Premio Acqui Storia 2010, per la sezione divulgativa presieduta da Giordano Bruno Guerri, ha ricevuto l’alto onore di essere invitato dal Parlamento Europeo a partecipare a un seminario internazionale sugli “Eroi europei della libertà”. Carlo Sburlati, Responsabile Esecutivo del Premio Acqui Storia, in partenza per Torino dove presenterà per la prima volta l’Acqui Storia al Salone Internazionale del Libro, nello stand istituzionale della Regione Piemonte, uno dei principali promotori e sostenitori del Premio, ha dichiarato che “la notizia onora anche il Premio e conferma l’alto valore scientifico e divulgativo dei vincitori del Premio Acqui Storia”.

Il protagonista dell’opera di Patricelli si fece deportare volontariamente ad Auschwitz per testimoniare gli orrori della “fabbrica dello sterminio” e creare un movimento di resistenza, poi evase rocambolescamente dopo circa mille giorni di prigionia, combatté nell’insurrezione di Varsavia contro i nazisti, quindi tornò in Polonia per sottrarre il suo Paese al totalitarismo sovietico e al comunismo interno, pagando con la vita. Un seminario internazionale, il 14 maggio, rievoca a Bruxelles, al Parlamento Europeo, “il più coraggioso tra i coraggiosi”: il capitano di cavalleria Witold Pilecki (1901-1948). Un’iniziativa, questa, del vice presidente Jacek Protasiewicz e del Gruppo del Partito popolare europeo (EPP), sul tema “The European Freedom Heroes: Legacy of Captain Pilecki”.

La storia incredibilmente avventurosa e drammatica di un uomo che combatté il nazismo e finì vittima del comunismo sarà illustrata dallo storico italiano Marco Patricelli, autore del libro “Il volontario” (Laterza – Premio Acqui Storia), tradotto in diverse lingue, che ha diffuso in Europa la vicenda del capitano Pilecki ucciso nel 1948 e i cui resti non sono mai stati identificati, perché il suo corpo venne inumato di notte dai carnefici comunisti in un luogo segreto per cancellarne la memoria. A Bruxelles parleranno quindi dell’importanza di Pilecki martire della libertà e della lotta ai totalitarismi, e di come diffonderne la più ampia conoscenza in Europa, anche i vice presidenti del Parlamento Europeo Protasiewicz e Laszlo Surjan.

L’Acqui Storia è organizzato dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Acqui Terme con il contributo di Regione Piemonte, Provincia di Alessandria, Terme di Acqui e della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria che si conferma partner fondamentale dell’iniziativa. La cerimonia di consegna del Premio Acqui Storia 2013 avrà luogo, ad Acqui Terme nel mese di ottobre.