“Seppur con lievi modifiche – fa sapere Enrico Cavallero, consigliere comunale di Costigliole – è stato accolto il diritto d’iniziativa Operazione CIELI BUI (riduzione dell’illuminazione pubblica durante le ore notturne). Proposto dal gruppo consiliare “Costigliole paese delle libertà” nello scorso consiglio comunale di Costigliole.
A Costigliole si spendono quasi 200.000 euro l’anno per l’illuminazione pubblica , una spesa importante alla quale il nostro gruppo non è rimasto indifferente in quanto riteniamo che in periodi di ristrettezze economiche dove ormai la regola è quella di non riuscire a garantire nemmeno i servizi essenziali, ogni cent di spesa pubblica deve essere ponderato molto attentamente
Un’iniziativa, nella direzione del risparmio energetico e della tutela dell’ambiente, di non facile applicazione tenuto conto la conformità del territorio costigliolese fra i più estesi della provincia, dove vi sono parecchie abitazioni isolate e l’illuminazione pubblica serve anche per infondere sicurezza fra i cittadini. Nel proposito sempre il nostro gruppo in passato aveva chiesto un’attenzione particolare per queste situazioni.
Il Consiglio, all’unanimità, dopo una proficua discussione sull’argomento, ha individuato e messo allo studio alcune tipologie d’intervento del tipo la revisione delle linee di illuminazione pubblica con i relativi contratti, oggi vecchi e stipulati moltissimi anni fa, la diminuzione delle ore di accensione o l’accensione in modo alternato nelle aree PIP, soprattutto quelle non ancora insediate, nei viali e nei centri urbani delle frazioni più importanti dove si potrebbero anche valutare nuove tecnologie di accensione e di illuminazione (quella a led), ad esempio permetterebbe un ulteriore risparmio.
Il Consiglio comunale costigliolese ha dato incarico alle commissioni per i prossimi mesi di operare su questi argomenti.”