Dal 1° settembre 2010, si realizzeranno dei cambiamenti per i Centri Operativi Misti di Protezione Civile Provinciali (COM).
All’unanimità, infatti, il Consiglio provinciale di Asti ha approvato, in data odierna (22 luglio), la loro ridisegnazione.
Il loro numero salirà da 10 a 12 (conglobanti la totalità dei n. 118 Comuni del territorio): Canelli, Bubbio, Castello D’Annone, Castelnuovo Don Bosco, Isola d’Asti, Moncalvo, Castell’Alfero, Montechiaro d’Asti, Nizza Monferrato, San Damiano d’Asti, Villanova d’Asti, Villafranca d’Asti.
La modifica ha riguardato i COM di Moncalvo, oggi inglobante le realtà comunali delle Comunità collinari “Monferrato – Valle Versa” e “Colli DiVini”, con la creazione di due distinti COM reativi alle due comunità collinari e cioè Moncalvo e Castell’Alfero ed infine la strutturazione del COM di Villanova d’Asti, anch’esso inglobante i comuni che formano le comunità collinari “Pianalto Astigiano” e “Val Triversa”, il quale diventa COM di Villanova per la comunità collinare corrispettiva e COM di Villafranca d’Asti per i comuni della comunità collinare “Val Triversa”.
I COM sono strutture di coordinamento provinciale decentrate operanti sul territorio di più Comuni per supportare i Sindaci, autorità di protezione civile locale.
Per la pratica attuazione delle proprie competenze la Provincia, infatti – tenuto conto della notevole distanza dal capoluogo dei numerosi Comuni del territorio e delle difficoltà dei trasporti dovuta alle particolari caratteristiche geomorfologiche di sostanziale eterogeneità – individua preventivamente nell’ambito del territorio provinciale, centri operativi periferici, incaricati del coordinamento delle attività di soccorso in tempo di emergenza.
La suddivisione del territorio è attuata allo scopo di individuare aree unitarie nell’ambito delle quali siano compresi i servizi socio – assistenziali, sanitari e di soccorso in modo da agevolare la gestione dei servizi stessi nel caso di calamità naturali.
La scelta è fatta in base alla loro posizione, all’importanza globale degli stessi e ai collegamenti con la rete viaria.
Ai Centri Operativi Misti sono affidati, oltre al coordinamento delle attività di soccorso, i seguenti compiti:
– fornire tempestive informazioni alla Provincia e al Centro Coordinamento Soccorsi, al verificarsi di eventi rilevanti, sul territorio di competenza, in base a quanto segnalato dai Sindaci
– ricevere le disposizioni della Provincia e del C.C.S. e smistarle rapidamente ai Comuni di riferimento e agli altri soggetti operanti all’interno dei C.O.M.
– adeguare e verificare, anche con esercitazioni, i moduli operativi, con particolare riguardo ai sistemi di comunicazione, alle pianificazioni comunali di emergenza e al coordinamento delle attività di volontariato.