I carabinieri del Comando Provinciale di Asti, dalle prime ore di questa mattina, martedì 17 novembre, stanno dando esecuzione ad Asti e Torino al sequestro anticipato dei beni finalizzato alla confisca emessa dal Tribunale di Asti su richiesta del Pubblico Ministero, dott.ssa Giulia Marchetti, nei confronti di Davide Agazzi, pluripregiudicato 29 enne e della sua convivente Sabrina Alda Carzaghi, 25 enne, entrambi nomadi “Sinti” residenti ad Asti.
Il provvedimento, senza precedenti in questa Provincia, scaturito dalla proposta formulata dai Carabinieri del Nucleo Investigativo di Asti a conclusione di un’ampia ed articolata attività di contrasto alla “criminalità predatoria”, ha portato al sequestro dei seguenti beni: impresa commerciale all’insegna “Vip Bar”, ad Asti, nella centralissima Piazza Alfieri 27; impresa commerciale all’insegna “21.12 Slot”, corrente ad Asti, via Grassi 57; autovettura Audi 8v; un lussuoso camper marca Hymer con targa provvisoria tedesca, importato dalla Germania, autoveicolo Nissan Juke; cassette di sicurezza e diversi conti correnti bancari già individuati, aperti presso Istituti di credito astigiani ed altri presenti presso tutti gli Istituti di credito e postali del territorio nazionale; titoli e fondi di investimento gestiti da un Istituto di credito astigiano.
I meticolosi accertamenti eseguiti in un arco temporale superiore ai sette anni consentivano di raccogliere a carico dell’Agazzi, inconfutabili elementi di riscontro tali da far ritenere inequivocabilmente sproporzionati i redditi dichiarati ai fini delle imposte rispetto alle entrate/uscite documentate, al punto da fare rilevare una plusvalenza pari a circa 400 mila euro annui.
Il valore stimato dei beni sottoposti a sequestro preventivo, che passeranno nella immediata disponibilità dello Stato, ammonta a circa un milione e mezzo di euro.