Nel novembre 2017, a conclusione di un’attività d’indagine relativa ad otto rapine avvenute nelle province di Asti e Alessandria, denominata “Operazione GIUDIZIO”, condotta dalla Compagnia Carabinieri di Canelli, coordinata dalla Procura della Repubblica di Alessandria, aveva portato all’arresto in flagranza di reato per tentata rapina in concorso pluriaggravata di M. S.L. e di B. M. E.L., ritenuti autori di numerose ed efferate rapine a mano armata in esercizi commerciali e sale slot della provincia di Asti e Alessandria, tra settembre e dicembre 2017.
Tale operazione permetteva inoltre di recuperare e porre sotto sequestro una pistola mitragliatrice, con relativo munizionamento, materiale per travisamento e la somma di euro 6.200 in contanti. Il prosieguo dell’attività investigativa ha condotto i militari all’ulteriore deferimento in stato di libertà per il reato di favoreggiamento di K.K. 23enne albanese e T.E. 24enne rumeno, entrambi incensurati.
I denunciati, dipendenti di una sala scommesse rapinata, avevano il ruolo di fornire informazioni utili agli autori materiali delle azioni criminose ed in particolare avevano segnalato la presenza di una ingente somma di denaro nella cassaforte e indicato il giorno più favorevole e proficuo per porre in atto la rapina.
Le informazioni, venivano procurate in cambio di una percentuale del bottino.