L’inizio dell’anno giudiziario sarà ufficialmente festeggiato, mercoledì 12 gennaio, nell’aula ‘6’ del Palazzo di Giustizia. La cerimonia, fortemente voluta dal presidente Giovanni Porqueddu (andrà in pensione entro l’anno 2011), si prefigge di presentare alla cittadinanza “l’attività svolta, i problemi incontrati, i risultati conseguiti e le ragioni di successi ed insuccessi”.
Alla cerimonia presenzierà, con ogni probabilità, anche il nuovo procuratore della Repubblica, Giorgio Vitari, che, proveniente da Vercelli, inizierà il suo compito ad Asti, lunedì 10.
Sarà con grande soddisfazione che il presidente Porqueddu potrà affermare che “quanto a celerità e capacità di smaltimento delle pendenze”, il tribunale di Asti ha raggiunto il primo posto a livello nazionale. Un risultato dovuto al grande impegno di tutti: dirigenti, magistrati e personale amministrativo.
Nella sua relazione il dott. Porqueddu non tralascerà di evidenziare i rischi che correrà il tribunale astigiano a causa dei “recenti trasferimenti del presidente della sezione penale Proto e del giudice Tirone ed i passaggi ad altro incarico già disposti”, come “le perduranti carenze di personale oggi colmate solo grazie all’applicazione temporanea di dipendenti di altre amministrazioni statali e locali”.