Colpito da una patologia vascolare all’aorta, il 3 dicembre, Renato Bordone, 63 anni, era stato ricoverato al Mauriziano di Torino. Superata la crisi, era ritornato nella sua San Grato di Villafranca, dove aveva trascorso le feste con la moglie Patrizia e le figlie Betta e Bianca.
Fatale la crisi cardiaca di domenica mattina, 2 gennaio, che lo ha colpito, all’età di 63 anni. I funerali si sono svolti mercoledì 5 gennaio, alle ore 11, nella parrocchiale di Villafranca.
Profonda la commozione, soprattutto nel mondo della cultura astigiana dove era molto apprezzato per la sua serietà scientifica e per la sua umanità.
Ordinario di Storia medievale all’Università di Torino, dove ha insegnato per 40 anni. Autore di oltre duecento pubblicazioni, relatore in numerosi congressi internazionali, presidente per anni della Biblioteca Astense, era socio effettivo della Deputazione subalpina di storia patria, della Società di storia ed archeologia per le province di Asti, Alessandria e dell’Accademia Muratoriana di Modena; ad Asti, aveva promosso la creazione del Centro internazionale di studi sui Lombardi, il Credito e la Banca; era vicepresidente dell’Osservatorio del Paesaggio per Monferrato e l’Astigiano; dal 2003, ha insegnato storia dell’alimentazione alla facoltà di Agraria, a Grugliasco e ad Asti.