Migliaia i passaggi, trentatre gli stand, due le aree (una dedicata al passaggio dalle medie inferiori alle superiori, l’altra al post diploma), nove agenzie formative: ecco i numeri della seconda edizione del Salone dell’orientamento, svoltosi sabato 26 e domenica 27 novembre ad Asti, presso l’Enofila. Il Salone è una delle iniziative che la Provincia, grazie al Fondo Sociale Europeo e alla Regione Piemonte, promuove per fornire ai giovanissimi strumenti, occasioni, opportunità di informazione e di formazione, indispensabili per effettuare le scelte che orienteranno il futuro e condizioneranno l’ingresso nel mondo del lavoro.
Commenta l’assessore al lavoro e formazione della Provincia di Asti, Marco Versè: “Esprimo grande soddisfazione per questa seconda edizione dell’iniziativa, che ha riscosso notevole successo di pubblico, composto da ragazzi e famiglie, che fin dalla prima mattina hanno affollato gli stand. La scelta di allocare il Salone all’Enofila ci è sembrata vincente: si tratta di uno spazio espositivo che ha tutte le caratteristiche per attrarre il pubblico e per consentire di effettuare agevolmente le visite”.
La proposta è stata ampiamente e positivamente accolta dalla popolazione giovanile, informata tra l’altro anche attraverso migliaia di sms inviati dalla Provincia ai ragazzi potenzialmente interessati.
“Molto lusinghiero – dichiara Versè – il riscontro ricevuto dalle scuole: trovarsi riunite in uno stesso luogo e momento ha consentito loro di proporsi in un evento di grande impatto e affluenza di pubblico. Cresce la sinergia e la collaborazione della Provincia con gli istituti scolastici, che potrebbe preludere a iniziative in cui l’ente si reca nella scuola per proporre informazioni utili all’ingresso nel mondo del lavoro, alla creazione d’impresa e per favorire le scelte formative dei più giovani. L’informazione sulle opportunità formative, adeguatamente organizzata, può essere di grande sostegno a chi deve costruire il suo percorso di vita professionale. La scelta di suddividere il Salone in due aree distinte è una formula che funziona e che può essere riproposta con gli opportuni miglioramenti e qualche guizzo di innovazione già allo studio per la prossima edizione”.
Nel corso delle due giornate il personale specializzato del progetto orientamento giovani ha fornito ulteriore supporto ai richiedenti; nello spazio post-diploma la Provincia ha presentato i suoi servizi per l’impiego e per la creazione d’impresa, l’Informagiovani della Città di Asti, l’università Uni-Astiss. Una troupe della Web Tv ha documentato l’evento, presentandolo dalla parte dei giovani.
Il progetto orientamento giovani è la sintesi delle numerose attività della Provincia di Asti rivolte agli studenti che, concludendo un ciclo di studi, devono scegliere percorsi di scuola, formazione o lavoro. Le azioni del progetto, cofinanziate dal Fondo Sociale Europeo e dalla Regione Piemonte, sono pensate e realizzate in collaborazione con l’ufficio scolastico provinciale del Ministero dell’Istruzione, le scuole secondarie di primo grado (medie inferiori), di secondo grado (medie superiori) e le agenzie di formazione professionale.