Pavese Festival 2013, dove la musica incontra la musica

Il cartellone del Pavese Festival 2013, nel voler offrire al suo pubblico spettacoli di alto profilo e occasioni di cultura tramite cui saggiare alcune delle più innovative ed originali proposte nazionali ed internazionali, ospita, venerdì 19 luglio alle ore 21.30, in piazza San Rocco, una tra le personalità più irrequiete e geniali del panorama musicale italiano: il livornese Bobo Rondelli, accompagnato dai jazzisti dell’Orchestrino, brass band con cui collabora dal 2011, presenta in concerto il nuovo disco, quel “A Famous Local Singer” per cui si è avvalso della collaborazione del polistrumentista Mauro Refosco, attivo sulla scena musicale mondiale (tra gli altri, collaboratore dei Red Hot Chili Peppers) e del produttore ed ingegnere del suono Patrick Dillet, un vero prestigiatore in grado di trasfigurare ogni brano cada tra le sue mani.

Qui in una delle tappe del suo tour italiano, nella cornice di Santo Stefano Belbo,  si avrà modo di apprezzare tutta la forza comunicativa dell’artista – non solo cantautore ma anche attore e performer – imitatore straordinario e grande intrattenitore, capace di coinvolgere il suo pubblico con l’atteggiamento cinico e autoironico in cui si rispecchiano le sue radici toscane. Sabato 20 luglio “The things that Remain Another Day Concert. Quello che cerco l’ho nel cuore…, incontra la grande musica con uno spettacolo attraverso cui esplorare l’universo, fisico e psicologico, di ogni uomo.

Sabato 20 luglio, alle ore 21,30, in piazza Confraternita, il pluripremiato compositore Ezio Bosso presenterà il suo spettacolo pensato appositamente per il Pavese Festival: “The things that Remain Another Day Concert”, il racconto di un viaggio emozionante che attraversa i diversi momenti di una giornata, dal suo nascere al suo morire.

La giornata pavesiana comincerà il pomeriggio, alle ore 15, con la consueta visita ai luoghi pavesiani (Casa Natale, Fondazione Cesare Pavese, Chiesa dei Santi Giacomo e Cristoforo, Cimitero), cui si legherà un approfondimento della poesia ”I mari del sud”, la prima data alle stampe e considerata il manifesto poetico dello scrittore.

Alla sera, ore 21,30, Ezio Bosso presenterà il suo spettacolo, una selezione dei suoi lavori eseguiti con successo in Australia, Europa e America, selezione appositamente studiata per il cartellone del Pavese Festival 2013. La prenotazione è obbligatoria per la visita ai luoghipavesiani e può essere effettuata alla Fondazione Cesare Pavese ai seguenti recapiti: info@fondazionecesarepavese.it – t. 0141843730 01411849000 0141840894 – f. 0141844649.

Una serata, quella di domenica 21 luglio, alle ore 21.30, in piazza Confraternita, in cui la musica incontra la musica: la “Filarmonica Sanstefanese”, e gli ottoni del “Quintetto del Teatro alla Scala” di Milano. Una prima assoluta, un connubio di forze e strumenti che si incontrano per dare forma ad uno spettacolo nuovo, variegato, caleidoscopico. La serata vedrà avvicendarsi sul palco tutti i generi musicali, dallo swing alle sonorità sudamericane, i pezzi degli anni ’50 e ’60, gli omaggi a Giuseppe Verdi nel centenario della nascita. I due protagonisti si alterneranno sul palco, per incontrarsi in alcuni pezzi, o figurare da solisti. Il Quintetto d’ottoni, ospite d’onore sulla piazza di Santo Stefano Belbo, eseguirà, tra gli altri, brani per il cinema tra cui la consacrata colonna sonora de “La vita è bella”, pezzi dalla “Traviata”, dall’”Aida”, fino alla musica latina.

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