La nuova Associazione di promozione sociale “Daleialei” (acronimo per “Donne associate liberamente e in accoglienza di lei”) si è presentata ufficialmente, giovedì 8 novembre, nel Centro Culturale San Secondo di Asti. Il sodalizio, presieduto da Mariangela Savoca, si prefigge lo scopo di favorire l’aggregazione e la solidarietà tra donne di diversa nazionalità ed estrazione sociale. Vicepresidente è la macedone Ilona Zaharieva, residente da molti anni a Canelli, presidente dell’associazione di volontariato “Il ponte di pietra” di Canelli.
La presidentessa Mariangela Savoca, cui va il merito di aver dato vita al progetto, con il sostegno delle sue colleghe, ha voluto chiarirne gli obiettivi e le modalità in occasione di quest’incontro. La finalità prima dell’associazione è di costituire un luogo di aggregazione per donne promuovendo anche l’inserimento di quelle immigrate attraverso lo svolgimento di attività culturali. A partecipare sono infatti donne di tutte le nazionalità, in particolare italiane, danesi, marocchine, macedoni e brasiliane. Il Centro Culturale San Secondo, che spesso ha favorito la realizzazione di piani dedicati al sostegno delle donne, ha messo a disposizione i suoi spazi, diventando sede legale del gruppo, nato lo scorso giugno da un’idea di solidarietà e aiuto reciproco, che la Regione si sta impegnando ad esportare dal torinese al resto del Piemonte.
Non si tratta più soltanto di un’associazione culturale, bensì di un vero e proprio centro di ascolto, attivo due volte alla settimana, il mercoledì dalle ore 9 alle 11 e il giovedì dalle 14 alle 16, nella sede astigiana del CIF – Centro Italiano femminile – di via Giobert 56. Il mercoledì pomeriggio, nello stesso Centro Culturale, le volontarie del Daleialei svolgono attività supplementari di ascolto e si augurano presto, con l’acquisizione di nuovi membri, di poter estendere l’orario di apertura dello sportello psicologico a tutta la settimana. Non mancheranno però i momenti conviviali, quelli di studio, di discussione e di gioco. Sono infatti stati istituiti un laboratorio teatrale, uno di taglio e cucito, una scuola finalizzata all’apprendimento della lingua italiana, un centro di accoglienza, un consultorio giuridico e un ufficio dedicato alla cooperazione internazionale.
L’Associazione Daleialei prevede inoltre un programma di servizio civile, finalizzato ad incentivare l’impegno dei giovani in attività socio-assistenziali e in opere di carattere multietnico. A presenziare all’incontro, anche l’assessore ai Servizi Sociali del Comune di Asti, Piero Vercelli, che ha voluto esprimere il proprio entusiasmo rispetto all’iniziativa.
Negli ultimi mesi, Daleialei ha dato luogo ad alcune preziose collaborazioni: la prima con l’associazione torinese Almaterra, la cui fondatrice è intervenuta all’evento, e la seconda con il gruppo “Donne insieme”, con il quale in futuro si spera di creare una forte alleanza. L’associazione, al fine di raccogliere i fondi necessari a finanziare l’impresa, ha dato vita anche a laboratori dedicati all’attività manuale e all’arte, nei quali vengono realizzate graziose bambole di pezza e altri manufatti artigianali. Si ricorda che la quota associativa è pari al costo di 10 euro e che le iscrizioni sono aperte in qualsiasi momento. Per informazioni, rivolgersi al numero 0141-354030.