Sabato 11 giugno, alle ore 9, nel palazzo comunale di Alba, sarà presentato un importante protocollo d’intesa per la costituzione di una rete territoriale a tutela delle donne vittime di violenza e dei loro bambini.
Con la firma inizierà una collaborazione tra enti, accumunati dall’impegno nella lotta contro soprusi e per il sostegno delle donne.
Alla firma seguirà , in piazza Savona, la presentazione della mostra “Voci nel silenzio. La violenza nega l’esistenza” e la distribuzione di pieghevoli tradotti in cinque lingue , con i numeri cui rivolgersi.
“Più che di un arrivo – spiega Mariangela Roggero Domini, assessore alla Pari opportunità di Alba – si tratta di un punto di partenza. Ora abbiamo gli strumenti per garantire un valido aiuto a chi ne ha bisogno. Va sempre tenuto presente che la violenza alle donne non è solo quella fisica, ma anche quella psicologica”.
Siglano il patto il Comune, promotore del progetto, la Procura della Repubblica, il Consorzio socio – assistenziale, la Consulta comunale per le Pari opportunità, la Compagnia dei Carabinieri e l’Ordine degli avvocati.
Il progetto che fa seguito al piano regionale del 2009, prevede la costituzione di un tavolo di lavoro dei Comuni di Cuneo, Alba, Bra, Fossano, Mondovì, Saluzzo e Savigliano.