>> Caserma di Nizza Monferrato intitolata a caduto di Nassiriya

Si è svolta oggi, martedì 22 novembre, a Nizza Monferrato la cerimonia di intitolazione della Caserma sede del Comando Stazione Carabinieri al S. Ten. Giovanni Cavallaro, caduto a Nassiriya il 12 novembre 2003, insignito di Croce d’Onore “alla memoria”.

Alla cerimonia, presieduta dal Gen. B. Pasquale Lavacca, Comandante della Legione Carabinieri “Piemonte e Valle d’Aosta” di Torino, erano presenti, oltre ai familiari del Caduto, il Prefetto di Asti, Dott. Pierluigi Faloni, numerose autorità civili e militari, rappresentanze delle associazioni combattentistiche e d’Arma, scolaresche e un folto gruppo di cittadini venuti a rendere omaggio alla figura del S. Ten. Cavallaro, nicese d’adozione.

Nel corso della manifestazione, al termine della quale è stata scoperta una lapide posta all’interno della Caserma che riporta la motivazione della Croce d’Onore concessa al S. Ten. Cavallaro, hanno preso la parola il Sindaco di Nizza Monferrato, Sig. Flavio Pesce, il nuovo Comandante Provinciale dei Carabinieri di Asti, Ten. Col. Fabio Federici, e il Gen. B. Pasquale  Lavacca, i quali hanno ricordato il significato della cerimonia, rievocando il sacrificio del S. Ten. Cavallaro e delle altre diciotto vittime del tragico attentato che distrusse la base “Maestrale” di Nassiriya.

Motivazione della concessione della Croce d’Onore:
“Comandante di plotone infoinvestigativo dell’unità di manovra del Reggimento M.S.U. impegnato in missione a sostegno della martoriata popolazione Irachena, nell’ambito dell’Operazione “Antica Babilonia”, coraggiosamente consapevole dei gravi rischi ai quali si esponeva, si prodigava per assolvere il proprio delicato incarico con fermezza di intenti, senso del dovere ed altissimo spirito di sacrificio. Il 12 novembre 2003, a seguito di improvviso attacco ad una installazione del contingente nazionale, veniva mortalmente investito dal devastante scoppio di un’ingente quantità di esplosivo, provocato proditoriamente da cellula terroristica suicida, sacrificando così la sua vita ai più sacri valori dell’amor di patria e dell’onore militare. Chiarissimo esempio di eletta abnegazione ed incondizionata dedizione al dovere”

La cerimonia si quindi è conclusa con la deposizione di un omaggio floreale nei pressi della lapide dedicata ai caduti di Nassiriya, apposta nel 2008 nel Cortile degli Eroi dello storico Palazzo Crova, sito nel centro di Nizza Monferrato.

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