>> “Nizza è Barbera” si apre con lo spumante Alta Langa metodo classico

(a cura di Paolo Monticone) Dopo lo champagne Moet & Chandon dell’edizione 2011, sarà l’Alta Langa metodo classico ad aprire l’edizione 2012 (undicesima della serie) di “Nizza è Barbera”, la manifestazione organizzata dall’Enoteca regionale di Nizza Monferrato in collaborazione con il Comune, il Consorzio vini d’Asti e Monferrato e la Camera di Commercio di Asti.

Proprio il salone convegni della “Camera” ha ospitato nei giorni scorsi la presentazione di “Nizza è Barbera” con l’intervento del presidente Mario Sacco, del presidente del Consorzio Vini d’Asti, Lorenzo Giordano, il presidente dell’Enoteca regionale, Piergiorgio Scrimaglio e il presidente del Consorzio Alta Langa, Lamberto Vallarino Gancia. Con loro il sindaco di Nizza, Flavio Pesce, il presidente dell’Associazione Streetfood, Massimiliano Ricciarini e Laura Pesce, grande esperta di vino e storia dell’enologia, docente e Donna del vino che in questo caso è la responsabile-ideatrice del progetto “Barbera è…”.

Un gruppo di personaggi particolarmente qualificati per la buona riuscita di una manifestazione (in programma dall’11 al 13 maggio) che farà ancora una volta riferimento alla Barbera d’Asti superiore “Nizza” e che nell’ampio locale del Foro Boario Pio Corsi di Nizza proporrà per tre giorni una selezione delle migliori produzioni di Barbere (con uno spazio anche per le Grappe) e gastronomiche dell’Astigiano e, per quanto riguarda il cibo, anche di molte altre zone d’Italia grazie alla collaborazione con Streetfood che offrirà in degustazione le decine e decine di tipologie di “cibo di strada” tipiche di quasi tutte le regioni italiane.

Con l’arrivo dello Streetfood si configura, tra l’altro, un’alleanza Piemonte-Toscana che fa riferimento a Barolo, Barbera e Chianti, riportando il “grande rosso” astigiano agli onori dei migliori e più noti vini italiani.

Il progetto “Barbera è…” vuole invece dare anima e cuore alla Barbera raccontando miti, passioni e storie che ruotano attorno al mondo della “Signora in rosso”. Dopo la mostra fotografica di Mark Cooper dello scorso anno, questa volta si dà voce – è proprio il caso di dirlo – alle parole. Nei mille metri quadri dell’area espositiva del Foro Boario saranno dunque sistemate molte “lavagne del vino” su cui saranno scritte frasi celebri di ogni epoca riguardanti il vino. Anche i visitatori potranno lasciare un loro pensiero, mentre sono previsti anche quattro incontri-laboratorio (con i giornalisti Gianni Fabrizio e Fiammetta Mussio, lo stesso Massimiliano Ricciarini e Laura Pesce) per approfondimenti sulle sensazioni di ogni genere che il vino è in grado di stimolare.

Ma torniamo alla manifestazione. “Nizza è Barbera” si apre al Foro Boario di Nizza nel pomeriggio di venerdì 11 maggio con una degustazione di spumante Alta Langa metodo classico, a cui seguirà l’ormai tradizionale premiazione dei produttori di Barbera che hanno ottenuto i Tre bicchieri della guida del Gambero Rosso o la segnalazione di “Grandi vini” sulla guida Slow Wine. Al termine la condotta nicese di Slow Food consegnerà il premio Tullio Mussa.

Sabato, dalle 17 alle 21, il Foro Bario sarà aperto per le degustazioni dei vini dei produttori del territorio (Ingresso 5 euro con bicchiere che dà la possibilità di assaggiare tutti i vini in rassegna). La degustazione proseguirà anche domenica dalle 10 alle 20.

Ancora sabato, dalle 19 alle 24, per le vie del centro storico della città saranno proposti i piatti della cucina tipica del territorio ed i cibi di strada degli artigiani del gusto di tutta Italia mentre saranno aperti anche i mercatini di prodotti agricoli a km. Zero di Slow Food. Un’occasione che si ripeterà per tutta la giornata di domenica.

Per la degustazione di Alta Langa e la partecipazione agli incontri laboratorio di “Barbera è…” l’accesso è gratuito ma è necessario prenotare telefonando al numero 0141.793350. Informazioni: Enoteca regionale di Nizza Monferrato, via Crova 2 (www.nizzaebarbera.it, info@enotecanizza.it)

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