A capo della lista civica “Insieme per Nizza” (all’opposizione nell’ultima tornata amministrativa del 2009), Flavio Pesce (Pd), per la terza volta è sindaco di Nizza, tornata al voto dopo quattro mesi e mezzo di commissariamento. Una vittoria preventivata, considerata anche la frammentazione del centrodestra diviso in tre fazioni.
Pesce, totalizzando 2.445 preferenze, pari al 43,4% dei voti validi (5.631 su 5.897 votanti), ha vinto sui tre avversari di centrodestra a cominciare da Pietro Lovisolo che ha ottenuto 1937 voti (34,4%), Luigi Perfumo (ancora ricoverato al Massaia per un’ischemia) che ne ha raccolti 733 (13%) e Luisella Martino che ha portato a casa 516 voti (9,2%).
Pesce, 54 anni, era già stato sindaco dal 1993 al 2004, capogruppo dell’opposizione in Provincia e presidente dell’Atc (case popolari). Un impegno politico di oltre 30 anni. Nel governare Nizza avrà undici consiglieri della sua “Insieme per Nizza” e cinque dell’opposizione. Della maggioranza faranno parte: Massimiliano Spedalieri (334 preferenze), Arturo Cravera (257), Gianni Cavarino (201), Chiara Zaltron (133), Enrico Mattiuzzo (112), Mauro Damerio (111), Claudia Baibarac (84), Valter Giroldi (83), Sara Bigliani (58), Paolo Bettiol (56) e Angelo Demaria (55). Nella minoranza con i tre capolista Lovisolo, Perfumo e Martino entreranno Pier Paolo Verri (335 preferenze, una in più di Spedalieri) e Simone Nosenzo (184).