Anche ad agosto i carabinieri di Asti proseguono nel “servizio di ascolto al cittadino” che ha avuto favorevoli commenti da parte della popolazione di quei paesi dove non è presente il comando stazione e che verrà anche attivata – in quelle frazioni del Comune di Asti che sono più popolate, d’intesa con il sindaco Fabrizio Brignolo.
“Intensificazione dei controlli con tolleranza zero per tutti i reati, in special modo quelli contro il patrimonio e le fasce più deboli, servizi di controllo alla circolazione stradale allo scopo di prevenire incidenti causati dalla guida in stato di alterazione dovuta all’uso di droghe o alcool”, questo è il programma per il mese di agosto del comandante provinciale dei Carabinieri di Asti, Tenente Colonnello Fabio Federici.
Verranno quindi intensificati i servizi di controllo al territorio ed alla circolazione stradale, con l’impiego massivo sul campo di uomini e mezzi e l’utilizzo di apparecchiature elettroniche quali autovelox ed etilometri. I primi riscontri positivi non si sono fatti attendere, infatti ieri a seguito di un servizio straordinario, i Carabinieri del Comando Provinciale di Asti hanno arrestato 2 persone e denunciandone 6 per reati che vanno dalla guida in stato di ebbrezza al porto ingiustificato di oggetti atti allo scasso alla guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti ed evasione.
Il primo arresto è stato eseguito dai carabinieri di Asti nei confronti di un 48enne, pregiudicato, residente nella città, noto alle forze dell’Ordine, il quale, in violazione del regime degli arresti domiciliari, veniva notato aggirarsi per le vie del centro e quindi arrestato per evasione.
Il secondo arresto invece è stato eseguito dai carabinieri di Asti, nei confronti di un 43enne pregiudicato di Acqui Terme, in esecuzione di ordinanza di carcerazione, emessa dal Tribunale di Acqui Terme, poiché l’uomo doveva espiare 4 mesi di reclusione, per essere stato sorpreso alla guida in stato di ebbrezza alcoolica. I militari di Asti hanno denunciato per guida in stato di ebbrezza e rifiuto di sottoporsi ad accertamento del tasso alcolemico, un 30enne di nazionalità dello Sry Lanka, residente a Canelli, sorpreso in Asti, alla guida della propria autovettura, in evidente stato di ebrezza alcoolica.
I carabinieri di Incisa Scapaccino e quelli di Quaranti e Mombaruzzo hanno denunciato tre rumeni, un 22enne, un 33enne ed un 24enne, tutti domiciliati a Firenze, sottoposti a controllo. Sul Fiat Ducato sul quale viaggiavano i tre stranieri sono stati rinvenuti oggetti atti allo scaso tra cui un cacciavite ed una tronchesina di grandi dimensioni .Infine i carabinieri di Villanova d’Asti hanno denunciato un 37enne di San Paolo Solbrito ed un 19enne di Torino, che sorpresi alla guida in evidente stato di alterazione psicofisica, dovuta all’utilizzo di sostanze stupefacenti, si rifiutavano di sottoporsi ad accertamento clinico. I due venivano anche segnalati alla locale Prefettura, quali assuntori di sostanze stupefacenti in quanto trovati in possesso di una modica quantità di hashish.
Il Comandante Federici, nell’elogiare “l’impegno e la capacità che i suoi uomini mettono ogni giorno per contrastare la criminalità”, ha voluto evidenziare i risultati che i Carabinieri di Asti hanno conseguito nell’ultimo semestre.Sono stati scoperti più furti (+ 14%) e più del 70% delle rapine perpetrate mentre sono stati sequestrati più di 2 kg di droga, 2 armi da guerra, 16 armi comuni da sparo e 26 armi bianche.Le persone arrestate invece sono più di 100 mentre quelle denunciate per varie tipologie di reato sfiorano le mille unità. Sono state controllate, sempre nel primo semestre del corrente anno, circa 38.000 persone e 32.000 mezzi mentre le chiamate arrivate al numero di emergenza 112 sono state 72.470.