>> Il dehors del bar Jolly incendiato da un pregiudicato acquese

Erano le 3 di giovedì 1 marzo quando, a Canelli, nel transitare nella centrale Piazza Zoppa, l’equipaggio di un’autoradio dei carabinieri del Nucleo Radiomobile della locale Compagnia, impegnato nel pattugliamento notturno, ha notato che il dehors del Bar Jolly stava andando a fuoco.

Immediatamente i due carabinieri sono intervenuti e, facendo uso degli estintori in dotazione, hanno circoscritto le fiamme, successivamente spente da una squadra dei vigili del fuoco di Canelli, rimanendo anche lievemente intossicati dai fumi dell’incendio.

Spente le fiamme, sono scattate le indagini per chiarire la natura dell’inquietante episodio e, dopo aver visionato i filmati delle telecamere di videosorveglianza posizionate nella zona, i carabinieri hanno identificato l’autore del fatto vandalico, un pregiudicato di 43 anni, domiciliato ad Acqui Terme (Al).

L’uomo, con un passato segnato dalla tossicodipendenza, dopo aver appiccato l’incendio si è aggirato ancora per qualche minuto nella zona, probabilmente per osservare lo spettacolo delle fiamme, quindi, per allontanarsi da Canelli, si è appropriato di una Fiat Panda parcheggiata nei pressi, usandola per raggiungere il Pronto Soccorso del vicino Ospedale di Nizza Monferrato, lamentando un forte mal di testa. Al termine degli accertamenti, i carabinieri di Canelli lo hanno deferito all’Autorità Giudiziaria per i reati di incendio doloso e furto aggravato.

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