La Giunta regionale, su proposta del vicepresidente Aldo Reschigna, ha varato un provvedimento che definisce “spazi finanziari” per 10 milioni di euro a 175 Comuni piemontesi sotto i 1000 abitanti per investimenti in opere urgenti. Un provvedimento che permette ai comuni con avanzi di bilancio di utilizzare parte di quelle risorse, superando i divieti di utilizzo del patto di stabilità.
“Non è un momento facile per la Regione Piemonte”, commenta Aldo Reschigna, “Non solo per i noti problemi con il debito pregresso, ma anche
perché i trasferimenti dello Stato continuano a calare, di 156 milioni solo nel 2016. Ciò nonostante abbiamo voluto dare un segnale concreto a tanti piccoli
comuni che necessitano di investimenti urgenti per strade o altre opere che hanno necessità di realizzare.
Con questo sforzo, d’accordo con gli organismi di
rappresentanza degli enti locali e dopo una istruttoria svolta caso per caso, svincoliamo le risorse per 175 opere in altrettanti comuni, con benefici chiari
per gli abitanti. Un segnale della nostra attenzione anche per le realtà più piccole e periferiche”.
Nell’Astigiano a 30 Comuni andranno 1.451.032 €:
Azzano d’Asti 42.000
Berzano Di San Pietro 14.066
Bubbio 96.216
Cassinasco 119.892
Castelnuovo Calcea 47.000
Cellarengo 65.000
Cerreto D’asti 10.000
Cessole 85.364
Fontanile 60.000
Frinco 25.000
Grana 40.000
Grazzano Badoglio 20.000
Loazzolo 20.000
Maranzana 15.000
Monastero Bormida 20.000
Moncucco Torinese 54.720
Montafia 35.000
Montaldo Scarampi 70.000
Moransengo 12.144
Passerano Marmorito 81.058
Rocca D’arazzo 81.000
Roccaverano 80.000
Scurzolengo 82.996
Serole 20.000
Settime 20.000
Tonco 60.280
Vaglio Serra 90.297
Viarigi 25.000
Vigliano D’asti 24.000
Vinchio 35.000