La vendemmia aspetta i voucher

La vendemmia è imminente e i viticoltori vorrebbero essere sollevati dalla trafila burocratica ordinaria per l’assunzione di manodopera: con i voucher si risparmia tempo e si assoldano più facilmente i vendemmiatori.

“Il decreto “dignità” varato dal governo – spiega Pierluigi Musso, responsabile fiscale e tributario di Coldiretti Asti – concede di fatto la riattivazione dei voucher, ma mancano ancora le istruzioni da parte dell’ente di previdenza. In particolare come deve avvenire il passaggio del denaro dall’azienda agricola, all’Inps e al lavoratore”.

Gli uffici di Coldiretti Asti, questa settimana sono chiusi per le ferie estive, ma riapriranno già lunedì (20 agosto) e sulle porte di ingresso sono affissi i numeri di emergenza fra cui quello per il servizio assunzioni. Praticamente si stanno rivivendo le stesse sensazioni dell’estate 2008, quando con ansia e apprensione si attendeva la circolare dell’Inps per l’attivazione dei primi voucher. Dopo anni e anni di richieste da parte di Coldiretti, partite proprio dall’Astigiano, il 14 febbraio 2003 fu varata la legge istitutiva, ma l’effettiva entrata in vigore avvenne dopo un lustro, il 19 agosto 2008 quando l’Inps emanò un’apposita circolare con le procedure di attivazione.

All’epoca il varo dei voucher, detti anche buoni lavoro, avvenne in via sperimentale e solo per l’agricoltura e in particolare per la vendemmia. Dal 2009, con il governo Berlusconi, i voucher furono poi estesi alle amministrazioni pubbliche, all’edilizia, all’industria e al trasporto, raggiungendo il picco di utilizzo con l’aumento, da 5 mila a 7 mila euro, del tetto massimo percepibile del lavoratore introdotto dal governo Renzi con il Jobs Act.

Un anno fa ci fu l’abolizione da parte del governo Gentiloni, principalmente per evitare un referendum, ma anche verosimilmente per contenerne l’utilizzo che però per il settore agricolo, anche nel suo massimo fulgore non ha mai toccato il 2% del totale dei voucher emessi, rimanendo pressoché stabili negli ultimi 5 anni, pari all’incirca a 350mila giornate/anno di lavoro.

Il presidente di Coldiretti Asti, Marco Reggio, sollecita l’Inps con una battuta ironica ma fino ad un certo punto: “Speriamo che ci possa essere una coincidenza di date fra il 2008 e il 2018 e quindi entro il 19 agosto (al limite il lunedì 20, visto che cade di domenica) l’ente previdenziale possa sciogliere le ultime modalità per l’acquisto dei voucher da parte degli agricoltori che qui nell’Astigiano sono ormai prossimi alla raccolta dell’uva, delle mele e delle nocciole. Sarebbe un grave danno se così non fosse, d’altra parte il decreto del governo contiene già tutte le indicazione di applicazione”.

“Sappiamo già – sottolinea Musso – che potranno usufruire dei voucher i pensionati, gli studenti con meno di 25 anni di età e i disoccupati titolari di indennità di disoccupazione o cassa integrati. Inoltre i nuovi voucher una volta attivati dovranno essere utilizzati entro 10 giorni”.
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La parte agonistica del 3° Rally Nazionale Il Grappolo è concentrata nella giornata di domenica 5 agosto mentre sabato 4 sono previste le verifiche, lo shakedown a inizio pomeriggio sul tratto di strada tra Revigliasco e Celle Enomondo (come lo scorso anno) e la cerimonia di partenza, in centro a San Damiano al sopraggiungere della sera.

Il programma complessivo prevede l’apertura delle iscrizioni giovedì 5 luglio e la loro chiusura il 27 dello stesso mese. Domenica 29 primo appuntamento ufficiale nel nuovo Foro Boario di San Damiano con la distribuzione dei road book agli iscritti e con le successive ricognizioni del percorso che si ripeteranno venerdì 3 agosto.
Sabato 4 dalle 8 alle 13.30 si svolgeranno le verifiche sportive e tecniche mentre i piloti potranno provare le loro vetture allo sahkedown tra le 13 e le 16.

La partenza verrà data alle 18.30 di sabato con una passarella della auto in gara che attraverseranno il centro di San Damiano per passare sulla pedana di piazza Libertà ed entreranno nel riordino notturno di corso Roma. Sarà l’occasione per fare festa con il Rally del Grappolo: il San Damiano Rally Club organizzerà un aperitivo per gli equipaggi in attesa di transitare sulla pedana per la cerimonia di partenza e accanto alle auto verrà allestita una zona autografi e interviste per dar modo al pubblico di incontrare i piloti in gara.

Domenica 5 agosto i motori romberanno a partire dalle 8 con appuntamento finale alle 17.45, sempre in piazza Libertà per la cerimonia di premiazione del 3° Rally Nazionale Il Grappolo.

Tutte le informazioni e gli aggiornamenti verranno pubblicati, appena disponibili, sul sito www.sandamianorallyclub.it.