Roberto Cabiale, 43 anni, imprenditore agricolo di Moncalvo, è il nuovo presidente di Coldiretti Asti. E’ stato nominato, sabato 28 aprile, con una votazione all’unanimità, dall’assemblea della Federazione provinciale Coldiretti composta dagli 87 presidente di sezione nominati dalle assemblee di base delle scorse settimane. Coniugato e padre di due bambini, Roberto Cabiale è titolare di un’impresa vitivinicola a Moncalvo, produttore ed imbottigliatore di apprezzati vini che distribuisce direttamente ai consumatori.
Il nuovo presidente della più grande forza sociale del territorio con oltre 16 mila associati, ha alle spalle una lunga militanza nell’organizzazione. Ha iniziato giovanissimo a frequentare gli uffici della Federazione militando nei giovani Coldiretti, poi sono venuti gli incarichi dirigenziali, prima presidente di sezione, poi della zona Coldiretti di Moncalvo, quindi nella Federazione provinciale in qualità di vice presidente vicario. E’ stato presidente dell’Associazione provinciale Gruppi Coltivatori Sviluppo (organo di gestione dell’assistenza tecnica alle imprese agricole), presidente del comitato provinciale CreditAgri e attualmente ricopre la presidenza del Consorzio di difesa dalle avversità atmosferiche della provincia di Asti. Roberto Cabiale succede a Maurizio Soave che al termine del suo mandato non ha voluto ricandidarsi per dedicarsi alla sua impresa viticola a Castelnuovo Belbo (vedasi articolo di seguito).
L’Assemblea di venerdì, analizzati gli importanti sviluppi del progetto Coldiretti di “Una filiera agricola tutta italiana”, ha dato mandato al neo presidente di perseguire gli obbiettivi dettati nell’ultimo biennio, mettendo in atto tutte le strategie per stipulare nuovi accordi di filiera nel settore agroalimentare. In particolare, per il settore vitivinicolo è stata data priorità al consolidamento del ruolo del Centro Studi Vini del Piemonte che ha sede a San Damiano d’Asti. Nel ringraziare il grande lavoro portato avanti dal presidente uscente Maurizio Soave, nel momento della proclamazione alla leadership di Coldiretti Asti, Roberto Cabiale ha dichiarato: “Daremo continuità alle iniziative di questi ultimi quattro anni, con la consapevolezza che Coldiretti è l’unica grande organizzazione ad aver elaborato un grande progetto a livello nazionale che è ormai una realtà e un punto di forza di tutti i territori. Vogliamo essere sempre più artefici del nostro futuro, faremo particolare attenzione ad esprimere la nostra ampia rappresentanza del settore agricolo in tutti i tavoli in cui ci compete di diritto una responsabilità decisionale. Non daremo – ha concluso Cabiale – deleghe in bianco a nessuno”.
Dalle urne dell’Assemblea, oltre alla presidenza, è anche uscita la composizione del nuovo Consiglio provinciale della Federazione. Ogni zona agricola dell’Astigiano è rappresentata dai seguenti imprenditori agricoli che a breve dovranno riunirsi per la composizione della giunta esecutiva e la nomina dei vice presidenti: Zona di Asti: Renzo Allegretti; Rosa Gaveglio; Enrico Pia; Alessandro Porcellana; Mario Tanino. Zona di Canelli: Silvano Giachino; Franco Penna. Zona di Castelnuovo don Bosco: Franco Serra; Angelo Turco. Zona di Nizza Monferrato: Domenico Perfumo; Marco Regio; Maurizio Soave. Zona di San Damiano d’Asti: Giancarlo Camisola; Giuseppe Campia; Andrea Rabino. Zona di Vesime: Giampiero Rizzo; Gianfranco Torelli. Zona di Villanova: Mario Casetta.
Collegio dei Revisori: Massimo Giaccone (Presidente); Mario Barbarino; Antonella Vecchiattini. Supplenti: Ezio Cortese; Giuseppe Leone. Probiviri: Mario Visconti (Presidente); Claudio Ollino; Franco Roero. Supplenti: Cesare Stella; Franco Toso.