Sull’accordo per il prezzo delle uve Moscato (10,65 euro a miriagrammo più Iva con una resa ad ettaro di 108 quintali) siglato in Regione presso l’Assessorato Regionale all’Agricoltura, venerdì 24 agosto. tra la parte agricola e quella industriale, Roberto Cabiale, presidente di Coldiretti Asti e componente di Giunta Coldiretti Piemonte, con delega al settore vitivinicolo da parte del presidente regionale Paolo Rovellotti, ha dichiarato: ”Riteniamo si tratti di un accordo che, visto il difficile momento economico, permette di mantenere il reddito alle imprese. Quest’anno la qualità delle uve è elevata.
Il risultato raggiunto consente, alle circa 4500 imprese agricole piemontesi che producono Moscato, di iniziare la vendemmia con la certezza di un prezzo. Nella trattativa la componente agricola ha agito con grande senso di responsabilità nell’interesse di tutti i componenti della filiera.”
L’accordo ha validità biennale per il prezzo mentre le rese verranno ridiscusse nel 2013 in base agli stoccaggi.