Sospesa l’attività di importante azienda agricola dell’Alessandrino: utilizzava lavoratori irregolari

Nell’ambito dell’attività di contrasto al lavoro sommerso, le Fiamme Gialle di Tortona hanno recentemente avviato un’attività ispettiva – effettuando l’accesso unitamente a funzionari della Direzione Provinciale del Lavoro di Alessandria -, in un’importante azienda agricola operante nell’Alessandrino.

Al momento dell’intervento, erano presenti 30 lavoratori, molti di origine africana, intenti alla selezione e scarto di ortaggi all’interno dell’azienda, di cui solo 15 risultati con regolare rapporto di lavoro.
Per l’alta presenza di personale non in regola (oltre il 20% di quelli ufficialmente impiegati), è stata sospesa l’attività imprenditoriale ed è stata applicata una “maxi-sanzione” (per ogni lavoratore non assunto regolarmente, la sanzione da 1.500 a 12.000 euro, maggiorata di 150 euro per ogni giornata lavorativa prestata), poi corrisposta dal datore di lavoro entro i termini fissati dalla normativa.

Il controllo delle Fiamme Gialle è poi proseguito, nelle settimane successive e per gli aspetti di natura fiscale, per la ricostruzione dei rapporti intrattenuti tra l’azienda e i dipendenti identificati.