Grazie a un’idea dell’artista canellese Giancarlo Ferraris, il sostegno della Banca del Vino di Pollenzo, l’aiuto creativo di Paola Nano a capo dell’ufficio stampa di Slow Food, i bambini e i maestri della scuola materna Carlo Alberto Dalla Chiesa hanno disegnato l’esclusiva etichetta per le bottiglie della Barbera di Michele Chiarlo per il prossimo Natale.
L’iniziativa è un progetto pilota della partnership che vedrà presto nuove, importanti, collaborazioni tra la Michele Chiarlo di Calamandrana e la società cooperativa di Pollenzo, vera “memoria storica” del vino italiano.
Educare alla cultura di un territorio. Fin da bambini. E se il territorio è quello delle Langhe, quale sia la sua ricchezza è noto in tutto il mondo. Qualcuno, forse, penserà che, il vino, “non è cosa da bambini”, ma chi tra quei filari c’è nato, e vive le viti come fedeli compagne di un panorama quotidiano, sa che il frutto di quelle piante, e ciò che da esso deriva, è una ricchezza da coltivare, imparando a conoscerla e amarla fin da subito.
Ecco, allora, che suona particolarmente azzeccata e interessante l’iniziativa della scuola materna statale Carlo Alberto Dalla Chiesa di Canelli che, in occasione del Natale, ha realizzato con i suoi bambini e le proprie maestre l’opera “piccoli filari”: un’etichetta che “vestirà” in modo speciale le bottiglie della Barbera di Michele Chiarlo, offerte, per l’occasione, alle famiglie dei bambini stessi e alle autorità locali.
Il titolo dell’opera-etichetta è stato scelto dal direttore del progetto: il maestro Giancarlo Ferraris, artista affermato e da anni collaboratore della Michele Chiarlo, per la quale disegna tutte le etichette dei vini e per la quale ha curato
Oltre al maestro Ferraris, l’iniziativa ha anche un altro “padrino”: la Banca del Vino di Pollenzo, una società cooperativa nata con lo scopo di conservare la “memoria storica” del vino italiano è diventata una vetrina enologica unica al mondo. Nella sua sede alle porte del territorio delle Langhe, nelle cantine ottocentesche dell’Agenzia di Pollenzo, è possibile conoscere l’Italia dei grandi vini visitando un museo che, oltre a proporre etichette storiche, rare e spesso introvabili, offre percorsi di degustazione, assaggi, eventi e attività di promozione dell’immagine e della cultura del vino (www.bancadelvino.it).
In questa location unica e suggestiva verrà conservata una bottiglia della Barbera Michele Chiarlo con l’etichetta “piccoli filari”, a perenne memoria del lavoro eseguito dai bambini in questo Natale davvero speciale.