>> Ad Acqui Terme conclusi i lavori del ‘Lago delle Sorgenti’

“Nostro intento è di riuscire ad organizzare, valorizzare e, quindi, rendere il prodotto vendibile sul mercato”.
E’ quanto, nell’annunciare l’ultimazione dei lavori relativi al centro benessere ‘Lago delle Sorgenti’, durante la conferenza di martedì 21 settembre, ha detto Gabriella Pistone, presidente delle Terme acquesi.

La nuova struttura, situata in zona Bagni, accanto al Grand Hotel Antiche Terme, ufficialmente, sarà inaugurata mercoledì 29 ottobre, ma  aprirà in anteprima, ai cittadini, a cominciare dalla fine di settembre.

“Con il Lago delle Sorgenti, la sauna, il calidarium naturale e le zone relax – ha aggiunto Gabriella Pistone – si pone una bandierina importante all’articolato percorso che ha come meta finale  la costruzione di una nuova immagine e l’offerta di un sistema termale  innovativo, di alta qualità, come da antica tradizione”.

Oltre alla Lago delle Sorgenti sono in corso i lavori per il recupero degli storici campi da tennis per i quali saranno utilizzati gli stessi standard del Roland Garros.

E qui non è mancato un accenno polemico  nei confronti della precedente amministrazione termale che aveva tentato di costruire un grattacielo: “In quel luogo, esondabile, non si può costruire nulla e il progetto è costato tanti soldi ed ha pesato sul passivo delle voci di spesa della società”, maglia nera delle società regionali partecipate.

Il Piemonte vanta un’offerta termale ampia su tutto il territorio ed è identificabile in quattro poli: Acqui Terme (Alessandria), Agliano Terme (Asti), Garessio, Lurisia, Valdieri e Vinadio (Cuneo), Bognanco e Crodo (VCO). In particolare, il settore wellness ha un forte radicamento nella storia di Acqui, che negli ultimi anni ha saputo rinnovarsi con un’attenzione alla modernità e alla qualità delle strutture ricettive e ai servizi proposti, adeguandosi alle nuove richieste di un mercato sempre più esigente.

Ogni anno le stazioni termali piemontesi sono frequentate da circa 250.000 visitatori.