I prossimi appuntamenti al Teatro Balbo

Neanche un violento temporale che si è abbattuto su Canelli a pochi minuti dal primo spettacolo ha fermato il pubblico, che ha affollato, venerdì 8 novembre, il Teatro Balbo di Canelli per la commedia “Zuppa di latte di latte. Ueiting for Carlin” del Teatro degli Acerbi, dall’omonimo saggio di Carlin Petrini, fondatore dell’Associazione Slow Food.

Di fatto è stata la prima serata teatrale al Balbo dopo tanti anni: i nuovi gestori, il Teatro degli Acerbi, hanno fatto gli onori di casa in veste di artisti e organizzatori, con l’amministrazione canellese presente per un saluto ufficiale del Sindaco Lanzavecchia e dell’Assessore Bocchino. In sala anche i main sponsor Bosca e Arol e vari rappresentanti delle associazioni canellesi.

Risate e lunghi applausi per la commedia e foto finale con il pubblico che entra a far parte della storia del riaperto Balbo.

Come promesso il Teatro degli Acerbi ha annunciato al pubblico i prossimi appuntamenti al Balbo a novembre e dicembre, con una nuova locandina realizzata dallo studio torinese Visualgrafika che racconterà il percorso degli spettatori attraverso alcune immagini molto accattivanti.

Tra prosa, musica e territorio tre saranno gli appuntamenti, per toccare alcuni “gusti” del pubblico e in vista della stagione che partirà nel nuovo anno.

Venerdì 29 novembre alle ore 21 “L’ultimo giorno di sole”, spettacolo di Giorgio Faletti con protagonista Chiara Buratti e la regia di Fausto Brizzi.

Un “romanzo a teatro”: sette monologhi intrecciati a otto canzoni inedite compongono questo intenso, commovente lavoro, l’ultimo scaturito dalla sua fantasia irrefrenabile.

Nel maggio 2019 lo spettacolo (produzione Orlantibor) è stato selezionato per la rassegna “In Scena! Italian Theatre Festival NY” facendo registrare due “sold out” all’auditorium Casa Italiana Zerilli-Marimò di Manhattan e allo storico Cherry Lane Theatre, alla presenza del Console Italiano. E ora torna sul nostro territorio e per la riapertura del teatro Balbo, a grande richiesta.

Nello stesso giorno alle ore 18,30 presso le Cattedrali Sotterranee Bosca ci sarà un incontro con il pubblico con Roberta Bellesini, moglie di Giorgio Faletti, per raccontare la genesi dello

spettacolo e del libro “L’ultimo giorno di sole” (edizioni Baldini & Castoldi) e degli ultimi progetti dedicati allo scrittore. A seguire aperitivo in attesa di spostarsi in teatro per lo spettacolo.

Venerdì 13 dicembre alle ore 21 protagonista sarà la musica d’autore con “Canzoni al ratafià”, un omaggio in musica e teatro a Paolo Conte con il Falso Trio ed il Teatro degli Acerbi.

Il genio musicale astigiano attraverso i suoi brani più celebri e narrazioni e curiosità tratte dalla sua biografia. L’esperienza e il talento del Falso Trio saranno accompagnate dagli attori del Teatro degli Acerbi.

Domenica 22 dicembre al pomeriggio alle ore 17 il teatro del territorio: “El Natal del Berin. Il Natale visto con gli occhi dell’agnello” con Fabio Fassio e Simona Colonna.

Le canzoni più classiche della tradizione natalizia eseguite dal vivo e cantate dalla virtuosa violoncellista solista Simona Colonna recente ospite del “Premio Tenco 2019” faranno da contrappunto al racconto in vernacolo piemontese di Fabio Fassio. Lo stile ammicca a quello di Dario Fo nel suo Mistero Buffo, ma il lavoro è soprattutto un quadro popolare, un grande Presepe in cui la fanno da padroni gli animali, specchio di vizi e virtù umane.