>> Un altro anno di passione per la scuola astigiana

Pubblichiamo un comunicato della Segreteria Cisl Scuola Asti sulla situazione della scuola astigiana: “Dai dati forniti dal Ministero e dopo gli incontri in Direzione Regionale Piemonte anche per il prossimo anno scolastico ci sarà un pesante taglio di posti docenti e Ata nella nostra Provincia.

La situazione si presenta difficile per la scuola primaria dove, dopo anni favorevoli, risultano una decina di docenti di ruolo in soprannumero e catastrofica per la scuola secondaria di secondo grado. A fronte di una richiesta di 522 posti da parte dei Capi d’Istituto, per le scuole superiori, la Direzione Regionale ha attribuito, a oggi 461 posti. Risulterebbero pertanto gravi situazioni di criticità con classi non autorizzate e relative ipotesi di spostamento di allievi ad altre sezioni o addirittura ad  altri istituti, classi superiori a 30 alunni con più alunni diversamente abili (in un caso addirittura 7) in contrasto alla normativa vigente.

Grave si prospetta la situazione riferita agli organici del personale ATA, che prevede un ulteriore taglio di posti, che non garantirà, in alcuni casi, la presenza dei collaboratori scolastici, per la vigilanza in tutti i plessi.

Denunciamo l’impossibilità, a seguito di queste indiscriminate sforbiciate, di poter svolgere il delicato compito quotidiano che viene richiesto alla scuola da tutta la società. Se  si vuole investire sul futuro, e il futuro sono i nostri bambini e i nostri giovani, non si può continuare a tagliare sull’istruzione.

In questo periodo lavoreremo, in collaborazione con l’ Ufficio Scolastico Provinciale di Asti e  con la Segreteria CislScuola Regionale, per avere  restituiti  posti di lavoro affinchè si possa operare per potere almeno svolgere i compiti istituzionali, richiesti dallo stesso Ministero, alle scuole.
Ci riserviamo, se le richieste non saranno accolte, la valutazione delle più idonee iniziative.” (7 giugno 2011)