Incontri di Gaia con 34 classi della Provincia di Asti in vista della visita di fine anno

L’ufficio Comunicazione di Gaia di Asti ha pianificato, in collaborazione con Achab Group, incontri in aula propedeutici alla visita che 34 classi della provincia di Asti effettueranno al Polo di trattamento e recupero rifiuti entro la fine dell’anno scolastico 2023-24.

La maggior parte delle scuole (Giobert, Alfieri, Best, San Carlo, Frank, Parini, Pascoli, Brofferio) si sono iscritte al progetto “RICICLO DI CLASSE” proposto in collaborazione con il comune di Asti. Dalla provincia, le scuole di Castagnole d’Asti, Costigliole d’Asti e Montechiaro d’Asti si sono attivate in autonomia contattando direttamente GAIA per offrire ai propri studenti l’esperienza da vivere in uno degli impianti di trattamento rifiuti.

A questa iniziativa si aggiungerà il consueto appuntamento con Riciclo Aperto, l’evento proposto dal COMIECO (Consorzio Nazionale Recupero e Riciclo degli Imballaggi a base Cellulosica) con cui GAIA collabora da diversi anni previsto per l’11-12 Aprile con visite guidate ad hoc nella piattaforma di selezione di carta/cartone presso il Polo di trattamento rifiuti di Asti.

In base alle prenotazioni confermate saranno circa 830 gli studenti dai 9 ai 18 anni che a partire da giovedì 22 marzo fino a fine maggio vedranno di persona il lavoro che viene svolto per recuperare i materiali delle raccolte differenziate di plastica, lattine, carta e cartone, organico, ingombranti e RAEE, flussi che non vanno a morire in discarica ma che diventano “materie prime seconde” o compost per l’agricoltura o biometano ed energia.

GAIA collabora con il territorio per costruire un approccio efficace alla raccolta differenziata del quale beneficia non solo l’ambiente ma anche tutta la filiera dell’economia circolare” sottolinea il Presidente di GAIA, dott. Giancarlo Vanzinoperché lo sviluppo è sostenibile se stanno in equilibrio tutte le componenti: ambientali, sociali ed economiche”.

Per l’Amministratore Delegato, ing. Flaviano Fracaro, “da sempre GAIA cerca di portare in impianto gli studenti affinché possano vedere la complessità di un processo tecnologico e industriale che necessita di investimenti ma anche di personale formato. In particolare per i ragazzi delle scuole superiori e dell’università la visita nei nostri impianti offre uno spaccato sulla possibilità di mettere a frutto quanto appreso sui banchi di scuola. Anche da questo punto di vista il mondo dei rifiuti si trasforma in una possibilità di futuro”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *