In conseguenza della crisi economica che non si arresta, mentre i prezzi dei generi alimentari (frutta e verdura sono diventati generi preziosi) hanno superato il livello di guardia, sono sempre più numerose le notizie di cronaca riguardanti furti di generi alimentari da parte di persone comuni, evidentemente in difficoltà.
I carabinieri della Compagnia di Asti hanno denunciato un 62enne, residente ad Asti, sorpreso dal personale antitaccheggio del “Penny Market” di Asti in corso Alessandria, a rubare generi alimentari per un valore di circa 30 euro, una pensionata 76enne, residente a Montechiaro d’Asti, sorpresa dal personale antitaccheggio del supermercato PAM, a rubare vari alimentari, una 49enne di Vigliano d’Asti, sorpresa anch’essa dal personale antitaccheggio del supermercato “Penny Market” di Asti in corso Casale a rubare generi alimentari.
E che pensare invece di una pensionata 80enne, residente a Torino, sorpresa dal personale antitaccheggio del supermercato “Il Gigante” di Nizza Monferrato a rubare cosmetici per un valore di 30 euro? Per questo forse bisognerebbe interpellare uno psicologo che potrebbe chiamare in causa il senso di frustazione.