Nel pomeriggio del 26 marzo i carabinieri della Compagnia di Canelli hanno fermato F.D. pregiudicato 27enne di Visone per furto aggravato di materiale elettrico presso il centro commerciale “Il Gigante” di Nizza Monferrato.
In tarda serata i militari di Costigliole d’Asti fermavano H.S. prostituta albanese 32enne e D.L. 57enne di Santhià (Vc) per atti osceni in luogo pubblico, in quanto sorpresi a consumare rapporto sessuale in Frazione Motta di Costigliole d’Asti. Entrambi sono stati contestualmente contravvenzionati per violazione dell’ordinanza emessa dal Comune di Isola d’Asti per contrastare il fenomeno della prostituzione sulla pubblica via.
Nella notte del 27 marzo, a Castagnole Lanze, militari di Canelli fermavano C.I., 29enne di Castagnole Lanze, per guida in stato di ebbrezza alcoolica.
Il 27 marzo, a conclusione di un’indagine, è stato fermato B. M. F., 27enne nato ad Asti, domiciliato a Castagnole Lanze, camionista, incensurato, L. M., 30enne di nazionalità brasiliana, disoccupata, convivente del B., con regolare permesso di soggiorno, per il reato di favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione.
I due conviventi, dall’inizio di febbraio, avevano pubblicato inserzioni, pubblicizzando l’arrivo a Castagnole Lanze di una “… bellissima e biondissima Argentina disponibile dalle 9 alle 19”. Le indagini dei militari hanno appurato che il B. e la L. M. avevano messo a disposizione, per l’esercizio della prostituzione, il loro alloggio di Castagnole Lanze a tale S.M.G., 46enne di nazionalità brasiliana, residente a Tortona.
L’illecita attività è proseguita fino alla metà del mese di marzo.
I proventi venivano in parte versati ai due coniugi, i quali gestivano il flusso delle telefonate dei clienti provenienti da tutto il sud astigiano e stabilivano anche le tariffe da applicare.