Oicce consegna i premi “Vino e Territorio”

Come avviene ormai da cinque anni, nell’ambito della manifestazione “Canelli. Città del Vino”, venerdì 25 settembre, alle ore 21, alla discoteca Gazebo di Canelli, l’associazione enologica Oicce e il Comune di Canelli consegneranno il Premio “Vino e Territorio” a personalità impegnate attivamente nella valorizzazione del territorio canellese, astigiano, piemontese come importante area vitivinicola.

MAINARDIPer l’edizione 2015, i premiati sono persone importanti della scienza vitivinicola, dell’economia e dell’arte. A ricevere il prestigioso riconoscimento dalla dott.ssa Giusi Mainardi, direttrice di Oicce Times e dal sindaco dott. Marco Gabusi, saranno: l’artista canellese Giancarlo Ferraris che ha dedicato molto del suo genio artistico al mondo del vino; il professor Luca Giorgio Carlo Rolle, professore di Microbiologia Agraria all’Università di Torino; la dott.ssa Ivana Gribaudo, del Consiglio Nazionale delle Ricerche, esperta in miglioramento genetico e biologia della vite; il dottor Michele Maggiora, presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Asti, per la sua opera di sostegno e potenziamento delle attività culturali del territorio astigiano.

Quest’anno gli orizzonti del premio guardano lontano, addirittura alla Cina. Infatti uno dei riconoscimenti sarà ufficialmente assegnato al dottor Richard Dun-ren Liu, insegnante universitario, uomo d’affari, curatore di rapporti sociali, culturali ed economici fra la Cina, l’Europa e l’America, per il ruolo di leva fondamentale per la creazione del rapporto di collaborazione e gemellaggio fra Canelli e la città cinese di Ganzhou.

La consegna dei premi avverrà nel corso di un originale concerto-spettacolo. La Banda musicale Città di Canelli, diretta dal Maestro Tibaldi, eseguirà nello stile di una grande orchestra, celebri musiche scelte da Oicce come colonna sonora per uno spettacolo molto particolare. A rivelarsi al pubblico sarà l’anima vitivinicola di questo territorio legato all’uva Moscato, all’economia vitivinicola, all’enomeccanica, alla gastronomia, all’arte, alla ricerca vitivinicola. I grandi protagonisti saranno i vini del territorio: si vedranno le loro storie come grandi interpreti delle mode e della cultura degli ultimi due secoli.

Tutti sono invitati, la serata è a ingresso libero.

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