>> Pedalatamica, Obesity Day, Infortuni sul lavoro all’ospedale Massaia

Bilancio positivo per le tre iniziative ospitate ieri al Massaia. Il programma ha coperto l’intero arco della mattinata spaziando su vari temi: dalla prevenzione dell’obesità alla sicurezza sul lavoro, al ruolo del volontariato a favore dei pazienti oncologici.

Pedalatamica. Sono stati 230 i ciclisti che, ieri mattina, si sono messi in sella per Padalatamica, promossa dal reparto di Oncologia del Massaia in collaborazione con le associazioni di volontariato Astro, Progetto Vita e con l’Udace.
L’anno scorso l’iniziativa, lanciata a livello sperimentale, aveva raccolto 35 partecipanti.
Significativa la presenza, ieri tra i ciclisti, di pazienti in trattamento e di ex malati seguiti dal reparto del primario Franco Testore.
Di forte impatto la partenza dall’ingresso pedonale del Massaia seguita da numerosi cittadini: il via è stato dato dal direttore generale dell’Asl AT Luigi Robino.
Il gruppo ha pedalato per 67 km, toccando Asti, Isola, Costigliole, Calosso, Canelli, Moasca, Agliano Terme, Montegrosso, Vigliano per poi concludere la pedalata direttamente nella piazza interna del Massaia. Soddisfatto il dottor Testore: “Ancora una volta l’Astigiano ha dimostrato sensibilità di fronte ai temi della salute e del volontariato, dimostrando il successo della mobilitazione sotto l’insegna della solidarietà. Significativo l’arrivo dei ciclisti nella piazza dell’ospedale, inteso sempre più come luogo di cura ma anche di incontro tra i cittadini”.

Obesity Day. Oltre 60 persone, tra adulti e bambini, si sono sottoposte, in occasione dell’Obesity Day, alle valutazioni antropometriche garantite dalla Dietologia e Nutrizione Clinica e dalla Pediatria del Massaia. 
Oltre alla misurazione di peso, altezza e indice di massa corporea (Bmi), gli utenti hanno compilato un questionario prodotto dall’Associazione Italiana di Dietetica e Nutrizione Clinica (ADI).
“Per i casi di obesità in età pediatrica – sottolinea Paola Gianino, primario della Pediatria – è fondamentale sensibilizzare e informare genitori e parenti. Quella di ieri è stata un’ottima occasione per far conoscere meglio servizi, come l’Ambulatorio dell’obesità infantile, che l’Asl mette a disposizione dell’utenza con il coinvolgimento di più reparti”.
“L’iniziativa – spiega Maria Luisa Amerio, primario della Dietologia – era finalizzata, non solo a diffondere maggiori informazioni sull’obesità, ma a insegnare alle persone come riconoscere, su se stesse, i segnali del sovrappeso e come combatterli”.
Le attività di prevenzione e screening dell’obesità sono proseguite anche oggi in Dietologia, per accogliere gli utenti che ieri non hanno potuto raggiungere il Massaia.

Giornata nazionale vittime degli incidenti sul lavoro. Una funzione religiosa e la cerimonia civile hanno onorato la sessantesima edizione della Giornata nazionale vittime degli incidenti sul lavoro, organizzata dall’Anmil (Associazione italiana fra lavoratori mutilati e invalidi del lavoro), a cui hanno partecipato 150 persone.
Dopo la messa celebrata dal cappellano del Massaia, undici grandi invalidi civili sono stati insigniti dei distintivi d’onore dal direttore dell’Inail, Aldo Pensa. A seguire, è stata inaugurata la mostra fotografica “No! Contro il dramma degli incidenti sul lavoro” di Riccardo Venturi: scatti che raccontano il dramma degli infortuni sul lavoro. L’incuria, il mancato rispetto delle norme di tutela e salute e la superficialità rispetto al reale pericolo hanno minato la vita di tanti lavoratori che, dopo il dramma, hanno dovuto lottare ancora per reinserirsi nella società, nella famiglia e nel lavoro.

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