Prima uscita internazionale di Agrinsieme Moscato, il nuovo soggetto di rappresentanza dei produttori di Moscato che raggruppa viticoltori, vinificatori, produttori vitivinicoli e cantine cooperative di Cia, Confagricoltura e mondo della cooperazione.
L’occasione ideale è stata la serata di gala organizzata, la scorsa settimana a Berlino in occasione di FruitLogistica, rassegna dedicata all’agroalimentare cui ha partecipato anche l’Italia. Location d’eccezione il bellissimo Salone delle Feste dell’Ambasciata d’Italia.
Sotto gli specchi e gli stucchi del palazzo d’epoca che ospita la sede diplomatica italiana, nel cuore della capitale tedesca, è stato allestito un vero Moscato point, con materiale illustrativo su Agrinsieme Moscato e, naturalmente la degustazione guidata da esperti delle migliori etichette della zona di produzione compresa tra le province di Asti, Alessandria e Cuneo.
Il vino dolce piemontese, proposto in purezza e in abbinamento a dolci e anche a specialità salate, ha riscosso grande successo tra gli invitati che ne hanno apprezzato la freschezza e il gusto che ricordano l’uva Moscato da cui si ottiene.
Soddisfatto il presidente di Agrinsieme Moscato, Pietro Cirio: «Quella di Berlino – ha dichiarato – è la prima di una serie di iniziative di valorizzazione vera che abbiamo intenzione di portare avanti, all’estero e sul territorio nazionale, nell’esclusivo interesse dell’intera filiera del Moscato che ha sempre più bisogno di unità e sinergia di intenti».